Proposta di legge sulla fibromialgia presentata dalla Lega Vallée d’Aoste
Riconoscere a livello regionale la fibromialgia come «patologia progressiva e invalidante». E' l'obiettivo di una proposta di legge depositata in Consiglio regionale dalla Lega Vallée d'Aoste lunedì scorso, 28 giugno. La proposta mira anche «a favorire, per i pazienti affetti da tale patologia, l'accesso ai servizi e alle prestazioni erogate dal servizio sanitario regionale, a promuovere la conoscenza della malattia tra i medici e la popolazione, a favorire la prevenzione delle complicanze, la diagnosi e la qualità delle cure, a adottare i provvedimenti finalizzati all'esenzione, per i residenti della Regione, al costo dei farmaci e delle prestazioni erogabili per i malati e a individuare trattamenti di medicina integrata volti a formulare studi clinici per alleviare i sintomi della sindrome fibromialgica». «Questa legge - commenta il capogruppo della Lega VdA Andrea Manfrin - sulla scia di quanto stabilito dal Parlamento europeo il 13 gennaio 2009, permetterà ai pazienti affetti da sindrome fibromialgica di vedere finalmente riconosciuta la loro patologia e, al tempo stesso, di essere adeguatamente curati, ottenendo l'assistenza e le terapie di cui hanno bisogno, restituendo così loro diritti e dignità».