Potrebbe arrivare a settembre il via libera per la gara di Coppa del Mondo di Cervinia
Il prossimo congresso della Fis - la Federazione Internazionale dello sci - convocato per settembre a Zurigo in Svizzera potrebbe già dare il via libera alla gara di Coppa del Mondo attorno al Cervino che vede coinvolte la Valle d’Aosta e il Canton Vallese. Ne è sicuro Marco Mosso, presidente del Comitato Asiva e membro del gruppo di lavoro che da oltre un anno sta perorando la candidatura di una discesa libera internazionale - partenza dalla Svizzera, arrivo in Italia - da inserire nella prima parte del calendario maschile e femminile della Coppa del Mondo. “Il progetto piace sia alla Fisi che alla Swiss Ski - commenta Marco Mosso - e ha riscosso interesse anche ai vertici della nuova federazione internazionale. Il neo presidente Johan Eliasch ha valutato positivamente la nostra proposta”.
Il magnate svedese padrone della Head è stato eletto a inizio giugno a capo della Federazione internazionale. Il voto ha costretto a far slittare al prossimo appuntamento di settembre le scelte sui calendari delle stagioni a venire: tra qualche mese, però, la gara da Zermatt a Cervinia potrebbe già finire nelle bozze degli appuntamenti del Circo Bianco per l’autunno 2023. Il cronoprogramma stilato nel recente passato non ha subito modifiche di sorta: gli organizzatori di Svizzera e Italia sono al lavoro per inaugurare ufficialmente il nuovo tracciato con una gara di Coppa Europa nella stagione 2022/2023, mentre il debutto in Coppa del Mondo potrebbe arrivare un anno dopo, nel 2023/2024. In un calendario internazionale sempre più fitto di impegni gli organizzatori di Cervinia e Zermatt hanno trovato un buco ideale da riempire con la loro manifestazione: dopo l’ouverture della Coppa del Mondo con i giganti di Soelden - il terzo o il quarto fine settimana di ottobre - il circuito si ferma almeno fino a metà novembre, quando si gareggia a Levi in slalom. In quel lasso di tempo si potrebbe calendarizzare la gara, facendo così in modo di far debuttare i velocisti dello sci alpino un mese prima di quanto non succeda ora.
Ok dalla Regione ai lavori sulla pista
Intanto lunedì scorso, 28 giugno, anche l’Amministrazione regionale ha dato il suo via libera per la realizzazione, da parte della società Cervino Spa, della nuova pista da sci 7bis, in considerazione delle dichiarazioni del Comune di Valtournenche e sulla base dello specifico studio sulla compatibilità dell’intervento con lo stato di dissesto esistente e sulla verifica dell’adeguatezza delle condizioni di sicurezza in atto.
La realizzazione della nuova pista, secondo la Regione, “Costituisce un rilevante elemento di sviluppo dal punto di vista economico e sociale, in quanto ampliando la superficie sciabile va a migliorare il flusso turistico, agevolando anche l’organizzazione di gare di Coppa del Mondo di sci alpino”. “Di fatto - conclude Marco Mosso - così facendo si andrà a modificare la parte finale del Ventina come richiesto dalla Fis. Abbiamo seguito tutte le indicazioni per rendere il tracciato più attrattivo e interessante. Inoltre, con queste modifiche, si potranno andare a creare con la neve 2 salti importanti, indispensabili affinché la Fis omologhi il tracciato per la Coppa del Mondo”.