Alisée Dal Santo a Doha per le finali di Coppa del Mondo
A Doha è terminata sabato scorso - 26 giugno - l’ultima tappa di Coppa del Mondo di ginnastica artistica femminile utile per selezionare le atlete in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo. Un appuntamento fondamentale per la squadra italiana, visto che il duello tra Lara Mori e l’eterna Vanessa Ferrari si si sono giocate il pass per la gara del corpo libero il Giappone.
In Qatar, però, c’è anche una valdostana: non si tratta di un’atleta ma dell’allenatrice Alisée Dal Santo, che l’estate scorsa è stata inserita nei quadri tecnici della nazionale francese. La Dal Santo non dovrebbe far parte della spedizione olimpica e a Doha ha seguito l’atleta Coline Devillard, riserva della nazionale francese che andrà alle Olimpiadi. Come per la Mori e la Ferrari, anche la Devillard è andata a Doha per provare a qualificarsi per Tokyo: il secondo posto al volteggio non le ha però permesso di conquistare il pass, visto che la vincitrice della gara - l’americana Jade Carey - non è stata selezionata per il team degli Stati Uniti d’America. La Carey, così, parteciperà alle Olimpiadi da individualista, togliendo di fatto il posto alla Devillard.
“E’ stata una bella prova generale per gli atleti prima di Tokyo. Io non andrò in Giappone, i 2 allenatori francesi che andranno ai Giochi erano già stati nominati un anno e mezzo fa. Ad ogni modo devo fare ancora tanta esperienza in campo internazionale prima di poter accedere a questo sogno che sono le Olimpiadi. Per ora sono già molto soddisfatta di aver potuto partecipare a un evento così importante, è stata la mia prima gara internazionale con la Francia”.
La nazionale francese che andrà ai Giochi sarà composta da Marine Boyer, Mélanie De Jesus Dos Santos, Carolann Heduit e Aline Friess. “Sono ragazze che stanno lavorando bene e si stanno preparando al meglio. Le grandi potenze come Usa, Cina, Russia sono intoccabili, ma per il resto la gara sarà aperta e si punterà ad essere nelle migliori 5”, continua Alisée Dal Santo, che conferma che la sua esperienza “Con la federazione francese prosegue molto bene. I miei colleghi Nellu Pop e Martine George sono davvero eccezionali e mi stanno facendo crescere davvero tanto tecnicamente. Davvero una bella opportunità”. Da italiana, però, sabato Alisée Dal Santo ha avuto un occhio di riguardo per la sfida tra Lara Mori e Vanessa Ferrari. “In realtà, anche se faccio parte di un altro team, ho vissuto questo dualismo davvero da vicino in quanto passo molto tempo con loro. - conclude Alisée Dal Santo - Lara e Vanessa sono molto amiche e questa è la cosa bella dello sport. Si giocavano la qualificazione olimpica e nonostante siano dirette avversarie si incoraggiano a vicenda, ridono e scherzano”.
Alisée Dal Santo era arrivata a Parigi per lavoro nel 2013 e 7 anni più tardi è entrata a far parte dello staff della nazionale francese di ginnastica artistica. Figlia di Mario, a lungo direttore della Valtur di Pila, la 35enne aostana - un passato agonistico di tutto rispetto nelle file dell’Olimpia - lavora al primo centro federale francese che sorge vicino al Bois de Vincennes, alla periferia della Ville Lumière. La federazione francese ha puntato su uno staff internazionale per far crescere le sue ragazze in vista dei Giochi Olimpici del 2024 che si terranno proprio a Parigi. Prima allenatrice della Gym Paris 15, negli ultimi tempi ha seguito per conto della Ffg il gruppo “Génération 2024”, ovvero le ragazze nate nel 2008 che sono già state preselezionate in vista delle Olimpiadi di Parigi.