La Grivel dice addio a Courmayeur: il capannone di strada Larzey è stato consegnato alla Regione
La Grivel abbandona Courmayeur. Alla fine del 2020 l’azienda di riferimento alla famiglia Gobbi ha consegnato alla Regione le chiavi del capannone che si trova sulla strada di Larzey, tra Courmayeur e Entrèves, il luogo dove nel 2018 era stata organizzata la mostra per raccontare i duecento anni di vita di una delle aziende storiche della Valle d’Aosta. “I locali - sottolinea Oliviero Gobbi, presidente della Grivel - sono di proprietà dell’Amministrazione regionale, con la quale la nostra società aveva stipulato un contratto di affitto di trent’anni nel lontano 1991. Scaduti i termini abbiamo deciso di non rinnovarlo: dal 2009 lo stabilimento principale della Grivel si trova a Champagne di Verrayes e da un punto di vista imprenditoriale sarebbe stato inutile mantenere un altro spazio di queste dimensioni lontano dal nostro centro operativo. Tre anni fa avevamo realizzato un museo della montagna che raccontava i due secoli di vita della Grivel: dopo la pandemia valorizzare uno spazio del genere, mettendo al contempo in atto tutti i protocolli di sicurezza, sarebbe quasi impossibile. Da qui deriva la scelta di lasciare il capannone: lo spirito della Grivel, però, apparterrà per sempre a Courmayeur”.
Sull’effettiva proprietà dell’immobile, comunque, vi sono diverse questioni aperte. Se l’Amministrazione regionale lo aveva realizzato alla fine degli anni Ottanta è altrettanto vero che il terreno su cui è stato costruito il capannone è del Comune di Courmayeur. Non esiste però una diatriba tra le parti, come ammette il sindaco Roberto Rota. “Credo che entro qualche mese la cosa possa risolversi, con l’immobile che entrerà a far parte del patrimonio del Comune di Courmayeur”. Più difficile è capire cosa farne, considerato che la zona dove si trova è a forte rischio frana. “Terremo certamente conto di questo problema. - conclude Roberto Rota - L’idea di massima è quella di realizzare un magazzino comunale, ma visto che si tratta di uno spazio molto grande è possibile che una parte venga data in affitto”.