Un progetto di valorizzazione del Pian di Verra inferiore
Il Consiglio comunale di Ayas ha approvato mercoledì scorso, 23 giugno, con il voto contrario della minoranza, una variazione al bilancio di 1,7 milioni di euro, che hanno consentito di finanziare alcuni progetti. Sono stati investiti 463mila euro per la manutenzione del parcheggio multipiano di Antagnod, intervento propedeutico a un futuro ampliamento del numero di posti auto; 53mila euro per il secondo lotto di lavori all’Office du Tourisme, che riguarderanno i bagni e la saletta riservata a mostre o a laboratori per i bambini dell’animazione estiva («sono stati divisi in 2 lotti in modo che fossero più agili da realizzare e non intralciassero il normale flusso turistico», ha replicato il sindaco Alex Brunod al consigliere di minoranza Giuseppe Obert, che lamentava una disorganizzazione e una frammentazione nell’esecuzione delle opere); 60mila euro per lastricare le stradine che da piazza Tonin salgono verso l'interno del centro storico di Antagnod per ricongiungersi a strade già con i cubetti di pietra; 166mila euro per la nuova fognatura di Soussun; 15mila per la sistemazione dell’interno del centro di fondo; 22mila per acquistare, anche grazie all’alienazione di 2 motoslitte e a un contributo regionale, un nuovo quad con i cingoli, necessario per il soccorso sulle piste di fondo; 40mila euro per ulteriori manifestazioni turistiche estive.
Nonostante questa variazione di bilancio, restano inutilizzati 2,6 milioni di euro che - secondo Alex Brunod - sono «un tesoretto importante che potrà servire per futuri progetti» (tra i quali, per esempio, un parcheggio multipiano a Champoluc e nuovi posti auto ad Antagnod), mentre per Giuseppe Obert «bisognerebbe avere idee più precise ed essere più decisi negli investimenti. Non è mai stata stanziata, per esempio, una cifra per la manutenzione straordinaria degli acquedotti».
Tra gli altri interventi di cui si è parlato, la riqualificazione del Pian di Verra inferiore, progetto presentato da Daniela Vicquéry, ai fini del riconoscimento della sua rilevanza sociale ed economica. Si tratta della creazione di una nuova attività ricettiva a margine del piano, al posto delle due case esistenti, e la realizzazione di una centralina idroelettrica. Anche la manutenzione della strada sarebbe a carico del privato, a beneficio del Comune che deve recarsi sul posto per la manutenzione delle vasche dell’acquedotto intercomunale. «Ritengo che la progettazione sia fatta molto bene. - ha commentato il sindaco Alex Brunod - Potrebbe essere il primo sito in tutta la Valle d’Aosta che funziona a idrogeno, in un’ottica completamente “green”, sostenibile e a emissioni zero».
E’ stato, inoltre, dato un parere favorevole alla realizzazione di un impianto idroelettrico in località Frantze-Champoluc, denominata Fatenere.
Infine, è stata riconosciuta la legittimità del debito fuori bilancio per la conclusione della causa con il condominio La Residence, che andava avanti da oltre 20 anni. Il giudice ha stabilito che il Comune debba, a titolo risarcitorio, il 10 per cento dei 300mila euro richiesti, più circa 8mila euro per le spese legali. «Andare avanti fino al terzo grado di giudizio sarebbe stato rischioso e troppo oneroso» ha concluso Alex Brunod.