Il Corecom nei licei: per i ragazzi lezioni sull’informazione
Due settimane - a giugno - dedicate al progetto Media Education del Corecom Valle d'Aosta e che hanno coinvolto un centinaio di allievi del Liceo Classico Musicale Artistico e del Liceo Tecnologico Maria Adelaide (nella foto con lo storico e insegnante Mauro Caniggia Nicolotti). Il progetto Media Education 2021 si è svolto in collaborazione con le Istituzioni scolastiche nell'ambito dei programmi di alternanza scuola - lavoro.
«L’intento - spiega il presidente del Corecom Valle d'Aosta Pier Paolo Civelli - è di lavorare nel contesto scolastico valdostano offrendo occasioni di incontro in presenza per riaprire il contatto tra i giovani e uscire sul territorio. Proprio il lavoro in presa diretta ha coinvolto ed entusiasmato giovani ed insegnanti sotto la guida competente del nostro staff e dei nostri componenti Corecom, Beatrice Mosca, Daniele Genco, Federico Molino e Claudio Dalle. Primo obiettivo dell’iniziativa è quello di garantire ai giovani una piena conoscenza dei mezzi di comunicazione soprattutto quelli web, favorendo in loro un approccio consapevole e un fattore di protezione rispetto ai potenziali danni provocati dall’esposizione ai media».
«Dal 2004 il Corecom VdA - aggiunge il direttore Francesco Ciavattone - realizza progetti di educazione ai mass media per gli studenti ed ora ha innovato approccio e tematiche per restare al passo coi tempi e con la rapida evoluzione dei media, in particolare dei social, toccando anche problematiche come il cyberbullismo e le fake news»
«Per il Corecom VdA - conclude il presidente Pier Paolo Civelli - è essenziale valorizzare al massimo gli aspetti positivi che le nuove tecnologie di comunicazione offrono, ovvero una maggiore e immediata conoscenza del mondo, dei fatti e della cultura, ma anche una potenzialità espressiva ed educativa per i giovani utenti. Contrariamente a quanto accaduto nel periodo di lockdown che ha sovente isolato i giovani, è opinione diffusa tra gli studiosi e specialisti del settore che le nuove tecnologie spingano ad un superamento dell’approccio individualistico incentivando la sperimentazione e la condivisione dei contenuti soprattutto per il tempo libero, la musica e le forme espressive che allargano gli orizzonti personali dei giovani».
Nella prima settimana i ragazzi del Classico alla Cittadella dei giovani hanno seguito il programma di interventi didattici dei componenti del Corecom alternandoli a prove pratiche sia per il monitoraggio sia nella realizzazione di servizi giornalistici, interviste, video,documentari, blog e redazione testi per il sito scolastico. La verifica finale dei lavori si è svolta in presenza anche del direttore della sede Rai VdA Severino Zampaglione e del regista Rai Gianfranco Ialongo con la proposta di realizzare in futuro una programmazione video degli elaborati prodotti in stage.
Stesso programma didattico per i ragazzi del Maria Adelaide, però con la variante nelle prove pratiche della realizzazione di un docufilm su Aosta, con le «dritte» di Mauro Caniggia Nicolotti che ha dato consigli per la sceneggiatura ed ha condotto i giovani alla ricerca di angoli e aneddoti sulla città.