Un nuovo sito Internet “emozionale” rilancia l’offerta turistica di Aosta

Un nuovo sito Internet “emozionale” rilancia l’offerta turistica di Aosta
Pubblicato:
Aggiornato:

Un sito Internet nuovo, che si interfaccia con quello regionale, è nato su iniziativa dell’Associazione degli albergatori valdostani e servirà a promuovere il turismo su Aosta e zone limitrofe. All'indirizzo aostainfo.it si trovano informazioni sul capoluogo, anzi la “capitale” della Valle d’Aosta, come ha voluto definirla Filippo Gérard, presidente Adava, durante la presentazione che si è tenuta mercoledì scorso, 23 giugno, all’Omama social hotel. L’iniziativa di promozione turistica online parte dalla delegata Adava di Aosta Jeannette Bondaz. «La stagione non è ancora iniziata. - osserva Jeannette Bondaz - è importante per noi presentare il sito, che è stato realizzato con il sostegno del Comune e affidato, per la creazione e l’aggiornamento, a Officine Zoum. L’idea che ci ha uniti è che anche un albergo bellissimo ha bisogno di una vetrina e il sito lo è anche per ogni iniziativa turistica». L’approccio vuole essere visivo, emozionale nonché integrato con il sito turistico regionale dell’Office du Tourisme lovevda.it. Diverse le sezioni proposte: Aosta da scoprire, dove dormire, Aosta tutto l'anno, Aosta shopping, Aosta movimento e relax, Aosta guidata, Aosta e dintorni, Aosta gourmet. «La collaborazione del Comune con Adava precede il mio ingresso in Consiglio comunale. - ricorda Alina Sapinet, assessora allo Sviluppo economico, alla Promozione turistica e allo Sport - Un sito solo turistico su Aosta mancava, aiuterà la ripartenza, dal momento che nel settore abbiamo perso un 40 per cento a causa della pandemia solo nel capoluogo. Ci sembrava la strada giusta per consolidare le collaborazioni tra amministrazione e associazioni sul territorio, speriamo che sia un inizio di estate promettente». La collaborazione con gli operatori economici del territorio piace anche al sindaco Gianni Nuti che li definisce «La linfa vitale del nostro tessuto economico. Noi possiamo programmare ma è meglio lasciare il mestiere a chi lo conosce molto bene. Mi piace anche l’approccio che presenta un’immagine della città multidimensionale, da cui percepisci che vivrai esperienze multisensoriali, ma soprattutto parte dalla definizione del tempo a disposizione per il soggiorno». Che si tratti di 1, 3 o 5 giorni di permanenza, il sito propone diverse combinazioni ed iniziative. «È un quaderno che si sta scrivendo» sottolinea Jeannette Bondaz. «Anche se in questo caso offriamo solo il collegamento con Lovevda - aggiunge l’assessore regionale ai Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio Jean-Pierre Guichardaz - è importante questa sinergia operativa, che ci siano iniziative che partano dal privato e coinvolgano l'Amministrazione, perché crediamo che la comunicazione e l'informazione siano elementi importanti ed efficaci per far conoscere il nostro territorio, attirare turisti e persone che possano collaborare all'economia locale». Poi l’assessore Jean-Pierre Guichardaz riprende l’argomento delle locazioni brevi, sollevato nel corso della settimana. «Su questo il Consiglio comunale va coinvolto per regolamentare la situazione. - afferma l’assessore Guichardaz - Gli albergatori devono rispettare le normative di settore. Nella discussione sulle locazioni brevi non c’è nulla contro nessuno, non siamo contro AirBnB né l’affitto di appartamenti ma crediamo che, così come gli albergatori contribuiscono a dare sviluppo con l'imposta di soggiorno, sia giusto allargarla anche per chi fa economia e profitto sul territorio. Non è nulla di scandaloso se ci sono anche controlli per una questione di ordine pubblico. È una polemica che non esiste, ma solo una forma di regolamentazione che c'è ovunque, nelle altre regioni turistiche cui ci ispiriamo». Un ragionamento condiviso dal presidente dell’Adava Filippo Gérard, secondo cui «Le locazioni turistiche vanno regolamentate, censite, devono diventare posti letto concreti. In quest'ottica Aosta rappresenta una larga parte delle locazioni turistiche brevi, un volano che non vediamo come antagonismo ma come complementare ad altri settori della città, dalla ristorazione al commercio».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930