Black-out mattutino, coinvolte quasi 5.000 utenze

Mercoledì scorso, 16 giugno, Aosta si è risvegliata, in buona parte del centro storico e nella zona precollinare, senza corrente. Due distinti guasti, a pochi minuti di distanza, hanno interessato prima la zona del Palazzo regionale, poi quella di Sant'Orso. In totale, sono rimasti senza energia elettrica quasi 5.000 utenze. I tecnici della Deval, la società del gruppo Cva che si occupa della distribuzione dell'energia in Valle, sono intervenuti da remoto e alcune squadre hanno lavorato nelle cabine secondarie, rialimentando buona parte delle utenze entro pochi minuti; per un numero inferiore, il black-out è durato una quarantina di minuti.

«Ci scusiamo per il disagio, ma sono guasti imprevedibili. Abbiamo riattivato in modo abbastanza rapido il servizio per gran parte dei clienti grazie ai nostri sistemi telecomandati dal centro operativo». Lo spiega Giorgio Pession, amministratore delegato della Deval. Sono guasti imprevedibili? «È difficile individuare la causa, siamo al lavoro per farlo. Lavoriamo per la continuità del servizio, interveniamo appena le criticità sono note» aggiunge Giorgio Pession. Nel dettaglio, il primo guasto ha interessato un cavo tra due cabine secondarie, la prima nell'ex sede dell'Enel in via Festaz, la seconda in via Losanna, dietro il Palazzo regionale. Alle 7.08 sono rimasti senza fornitura 1.950 clienti; in 8 minuti, alle 7.16, sono stati rialimentati 1.310 clienti, il 67 per cento del totale. Il guasto è rientrato alle 7.55, 47 minuti dopo. Il secondo guasto è stato tra le cabine di Sant'Orso e di via Guido Rey, vicino all'Usl, alle 7.13; ha interessato 2.947 clienti. Alle 7.18, 5 minuti dopo, sono stati rialimentati 2.563 clienti, l'87 per cento. Le ultime utenze sono state fornite di nuovo alle 7.42, 29 minuti dopo.