Tavagnasco, l’ex chiesa sotto i riflettori
La serie di reportage televisivi che la Direzione Comunicazione e Rapporti con i cittadini e il territorio della Città Metropolitana di Torino dedica ai “Restauri d’Arte” si impreziosisce con il filmato dedicato all’ex chiesa della Confraternita del Gesù a Tavagnasco. Il progetto di restauro dell’edificio sacro è iniziato nel 2014, anno in cui il Comune ha ottenuto dalla parrocchia di Santa Margherita, proprietaria dell’immobile, l’uso gratuito e trentennale dell’edificio. «La chiesetta è un luogo caro agli abitanti di Tavagnasco, che hanno dato e continuano a dare il loro contributo ai restauri, attraverso un comitato dedicato» - racconta nel reportage Elvira Franchino, responsabile della parrocchia. La chiesa, edificata intorno al 1600, si affaccia sulla piazza principale del paese, tra la parrocchiale di Santa Margherita - nella quale si stanno portando avanti altri lavori di conservazione, con il recupero di un importante organo settecentesco - e la casa comunale. «Si tratta di un edificio in stile barocco piuttosto particolare - spiega l’architetto Alessandro Gastaldo Brac, responsabile dell’Ufficio per i Beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Ivrea - Tra i suoi elementi caratteristici figura un ballatoio che si affaccia sull'aula centrale, realizzato non in legno o in struttura mobile, ma in pietra e muratura. Nell’iconografia recuperata si ritrova il senso delle confraternite, protese verso l’aiuto ai più poveri». Tra gli elementi caratteristici vi è pure un bellissimo altare ligneo con colonne tortili, tutto decorato in foglia d'oro e con una pala centrale, dove si può ancora vedere un foro causato, si dice, da una lancia durante gli assalti del periodo napoleonico, quando tutto venne smembrato e l’arredo interno perso. Prima della presa in carico del Comune questa chiesa versava in stato di abbandono perché la Diocesi di Ivrea non riusciva a sostenerla. In seguito all’accordo è iniziata una fase di restauri fondamentale per la conservazione e valorizzazione finalizzata all’utilizzo pubblico e culturale. Sono stati molti gli interventi portati a termine in questi anni: il rifacimento della facciata esterna, la pavimentazione, l’inserimento di un riscaldamento a pavimento, il restauro degli infissi, il ripristino di un palco che era già presente recuperando i gradini originali e integrando quelli mancanti, l’altare e l'apparato ligneo che fungeva da sipario. La chiesa affaccia su una piazza pedonale che in questi anni è stata valorizzata, dalla pavimentazione all’illuminazione. I filmati vengono messi in onda dall’emittente televisiva locale Grp sul canale 13 del digitale terrestre, il venerdì alle 19.45, il sabato alle 13.30 e la domenica alle 22.30. Per visionarlo si può inoltre accedere al portale della Città Metropolitana alla pagina http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2021/riflettori_restauri_arte/.