Variante sulla Statale 27, opera riprogettata per sbloccare i lavori

Tornano ad accendersi i riflettori sulla variante sulla Statale 27, grande opera incompiuta sui territori dei Comuni di Etroubles e di Saint-Oyen. Venerdì scorso, 28 maggio, infatti, una nota della Lega Vallée d’Aoste informava che nella riunione di maggioranza con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Enrico Giovannini si è affrontato anche il tema del cantiere della variante della Statale 27 per il traforo del Gran San Bernardo. Quest’ultimo è infatti fermo da oltre 5 anni e, annuncia l’onorevole Edoardo Rixi, nel prossimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, verrà disposto il commissariamento per portare a termine i lavori. «Da anni la Lega cerca di sbloccare l’opera. - dichiara Edoardo Rixi - Finalmente, con questa intesa, attendiamo con fiducia il prossimo Consiglio dei Ministri. Un segnale importante per sbloccare il cantiere e migliorare la viabilità in una regione a vocazione turistica». La Lega Vallée d’Aoste ha appreso con favore la notizia del commissariamento. «Ancora una volta - commenta il segretario Marialice Boldi - la Lega dimostra la sua attenzione per la Valle d’Aosta e per i piccoli territori di montagna che i Governi precedenti avevano abbandonato al loro destino».

Pronta la replica dell’assessore regionale alle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio Carlo Marzi, che dichiara con evidente ironia: «Rileviamo con favore la sensibilità mostrata dai colleghi della Lega Valle d'Aosta nei confronti del lavoro che sta svolgendo l'attuale Governo regionale in ordine alla datata situazione del cantiere incompiuto della variante della Statale 27». L’assessore Carlo Marzi prosegue: «Attenzione più volte condivisa tramite iniziative in Consiglio Valle che hanno reso evidente il principale obiettivo che abbiamo posto sul tavolo ad Anas: chiudere il cantiere nel minor tempo possibile rispettando i tempi condivisi negli ultimi mesi dando spazio all’operatività più che ai comunicati». Quindi l’assessore Carlo Marzi evidenzia che «In linea con la concretezza appena dichiarata, martedì 18 maggio abbiamo effettuato un sopralluogo con progettisti e funzionari dell’Anas per verificare la riattivazione del cantiere non più in stato di abbandono grazie alla pulizia e alla rimozione dei materiali depositati. Questo sopralluogo a Etroubles e a Saint- Oyen ha potuto svolgersi anche dentro la galleria di servizio perché da dicembre stiamo svuotando le opere dall'acqua che le aveva invase».

L’assessore Carlo Marzi sottolinea che «L’opera risulta essere tra quelle interamente finanziate dall’Anas per circa 106 milioni di euro e, come già affermato in Consiglio, la scelta tecnica che l’Anas ha condiviso con noi è stata quella di riprogettare direttamente la galleria, comprendendo già tutti gli impianti necessari, inclusi quelli inerenti la sicurezza. Anche in occasione dell’incontro con l’Amministratore delegato dell’Anas dello scorso mese di marzo, si è concordato di chiudere la progettazione già nel 2021: quindi, qualora la Statale 27 dovesse risultare una delle opere commissariate, il Commissario potrebbe operare con maggiore rapidità nella fase successiva di approvazione progettuale e di appalto, anche grazie al lavoro di riprogettazione che abbiamo riattivato e che stiamo svolgendo».

L’assessore Carlo Marzi afferma: «Confermiamo quindi che al di là dei proclami legittimi di ognuna delle parti, l’obiettivo di tutti nei confronti dei Comuni e della vallata rimane quello di operare con serietà per far ripartire l’opera e concluderla nel minor tempo possibile».