Atletica, una Eleonora Marchiando superlativa agli Europei in Polonia e al meeting di Rieti

Atletica, una Eleonora Marchiando superlativa agli Europei in Polonia e al meeting di Rieti
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Nessuno può più fermare Eleonora Marchiando, che nello spazio di pochissimi giorni è stata protagonista 2 volte ad altissimi livelli. Domenica scorsa, 30 maggio, l’aostana della Calvesi è stata fondamentale per la medaglia di bronzo con cui la staffetta femminile 4x400 italiana ha concluso il Campionato Europeo a squadre. Un risultato prezioso che, peraltro, è servito pure alla nazionale per conquistare uno storico secondo posto nella classifica alle spalle della Polonia padrona di casa.

La gara più interessante andata in scena a Chorzow- almeno per i colori rossoneri - era proprio quella della staffetta femminile del miglio. Sulla stessa pista in cui a inizio maggio il quartetto azzurro aveva conquistato il pass per i Giochi di Tokyo la squadra femminile si è addirittura migliorata, visto che il tempo di 3’29”05 ottenuto da Alice Mangione, Eleonora Marchiando, Petra Nardelli e Raphaela Lukudo migliora di oltre un secondo quello del Mondiale per staffette (3’30”04).

Eleonora Marchiando, inserita in seconda frazione, ha ricevuto il testimone da Alice Mangione (52”75) in quarta posizione e ha lottato come una leonessa recuperando una posizione e parecchio terreno rispetto alle polacche e alle britanniche. L’aostana della Calvesi, miglior tempo del team Italia con 51”68, ha così passato il testimone in terza posizione a Petra Nardelli (52”06), mentre a chiudere è stata Raphaela Lukudo (52”56). 3’29”05 il tempo delle azzurre che ha garantito una terza posizione preziosa alle spalle della Polonia (Malgorzata Holub-Kowalik, Kornelia Lesiewicz, Justyna Swiety-Ersetic, Natalia Kaczmarek, 3’26”37) e della Gran Bretagna (Ama Pipi, Hannah Williams, Yasmin Liverpool, Lina Nielsen, 3’27”16).

Qualche giorno dopo, mercoledì 2 giugno, Eleonora Marchiando ha conquistato invece la vittoria nei 400 ostacoli del meeting di Rieti: nella cittadina laziale la valdostana, in 56”37, ha superato la primatista italiana Yadisleidy Pedroso (56”91), abbassando ancora il suo primato nella specialità. Il “minimo” per i Giochi di Tokyo nei 400 ostacoli è di 55”40, da realizzare entro fine giugno: Eleonora Marchiando proverà a migliorarsi ancora giovedì prossimo, 10 giugno, al Golden Galà di Firenze, sabato 12 al meeting internazionale di Ginevra e ai Campionati Italiani assoluti in programma a Rovereto da venerdì 25 a domenica 27 giugno.

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