Vallée Santé: “Riportare in Consiglio regionale il tema del nuovo ospedale”
«Non molliamo, anzi raddoppiamo». Lo assicura il comitato Vallée Santé che si è sempre battuto per la costruzione di un nuovo ospedale, una possibilità che però si è allontanata dopo il voto del Consiglio Valle che ha optato per proseguire con l’ampliamento del “Parini”.
«Il tavolo allargato promosso dal Comitato Vallée Santé è riuscito nell’intento di riunire associazioni, organismi professionali, sindacati, movimenti, partiti e forze politiche con percorsi e idee anche distanti o a volte opposte su altri argomenti ma che sul tema strategico e importante della salute di un’intera comunità e dell’industria turistica della nostra regione sono riusciti a mettere da parte le rispettive bandierine per guardare all’obiettivo superiore: un nuovo progetto per la salute dei valdostani. - si legge in una nota di Vallée Santé - Dopo la bocciatura da parte del Consiglio regionale della mozione presentata dalla consigliera Erika Guichardaz e dall’assessora Chiara Minelli, tutti hanno convenuto che su una materia così rilevante come la salute dei valdostani, sia importante “non mollare” e, anzi, attivare tutti i meccanismi necessari per avere informazioni rapide e chiare rispetto al futuro del servizio sanitario regionale. A tal fine si è deciso di vagliare ogni azione opportuna ed efficace per riportare l’argomento in Consiglio Valle. Al tavolo allargato, oltre ai rappresentanti del Comitato Vallée Santé hanno aderito rappresentanti di Fratelli d’Italia, Valle d’Aosta Futura, Partito Comunista Italiano, Rifondazione Comunista, Adu, esponenti della società civile ed operatori sanitari». L’obiettivo potrebbe essere quello di avviare l’iter per un referendum consultivo.