Il killer di Elena Serban picchiato a sangue in carcere da altri detenuti

Gabriel Falloni, 36 anni, l'operaio sardo pluripregiudicato per reati sessuali e patrimoniali che abitava a Marsan di Nus e reo confesso dell'omicidio di Elena Raluca Serban, la 32enne romena assassinata sabato 17 aprile nel suo alloggio in affitto in viale Partigiani ad Aosta, è stato aggredito e picchiato a sangue nel carcere di Brissogne dove è detenuto da mercoledì 21 aprile. Il fatto risale mercoledì 26 maggio. Si trovava inizialmente in isolamento, dove sono spesso collocate le persone accusate di violenze e crimini in particolare contro le donne, malvisti dagli altri detenuti. Dopo qualche tempo Gabriel Falloni ha chiesto di essere trasferito nella sezione comune. Qui è poi avvenuto il pestaggio. A picchiarlo, con calci e pugni anche quando era a terra, sono stati altri 5 detenuti italiani. L’aggressione è terminata con con l’intervento degli agenti della Polizia penitenziaria.

Trasferito al Pronto soccorso dell'Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta, è stato medicato e, dopo l e gli accertamenti radiologici che hanno escluso lesioni gravi o fatture, è stato ricondotto in cella. Nuovamente in isolamento.