Al Csv lunedì 31 maggio dibattito sulla giustizia minorile
“Aosta, la giustizia minorile negata a figli e genitori. Cosa fare?”: è questo il titolo dell’incontro che si terrà lunedì prossimo, 31 maggio, alle 20.30, nella Sala conferenze del Csv in via Xavier de Maistre ad Aosta. Introdurrà il dibattito il presidente dell’associazione Genitori separati per la tutela del minori Ubaldo Valentini che verrà moderato da Andrea Pieri. «La situazione della giustizia minorile in Valle d’Aosta è critica - sostiene Ubaldo Valentini - e non esistono garanzie di tutela dei minori e del genitore “bancomat”, estromesso dalla vita dei figli. I genitori separati subiscono ed inutile è la loro protesta. I politici mettono la testa sotto la sabbia e fanno finta di non vedere e di non sapere. La situazione è ormai intollerabile con provvedimenti di affido contraddittori e non sempre comprensibili. Lo stesso giudice è chiamato ad esprimersi, anche per 4 o 5 volte, sui ricorsi di modifica delle sentenze di separazione e divorzio da lui emesse come relatore e come istruttore del provvedimento, con la conseguenza che le nuove istanze vengono velocemente rigettate, il padre viene condannato a pagare le spese legali di controparte e nessuno vuole smentire sé stesso. Giudici inamovibili da decenni su un Tribunale molto piccolo, corrispondente ad un territorio di un piccolo quartiere di Roma o Milano, e gestione della giustizia minorile e familiare affidata a magistrati che da un decennio amministrano ed emettono decreti e sentenze spesso in contrasto tra loro e che non sempre garantiscono il contraddittorio e accertamenti sulla madre collocataria. Guai, poi, parlare di affido paritario, di Pas, la sindrome da alienazione parentale, o di accertamenti sul rifiuto dell’altro genitore da parte dei figli, anche se piccolissimi, di trasparenza nei finanziamenti pubblici e privati e di lavoro nero dei genitori, di indebito patrocinio gratuito e tanto altro. La madre è intoccabile». Il presidente dell’associazione Ubaldo Valentini annuncia: «L’attività 2021-2022 ad Aosta, dedicata ad Antonio Sonatore, di cui è appena terminato il 25esimo anniversario dal suo gesto di protesta a tutela della sua negata paternità, sarà incentrata su questo grave problema che danneggia, di fatto, prevalentemente i figli privati di un genitore. Lo faremo con pubblici dibattiti, convegni, conferenze e tavole rotonde a cominciare da lunedì prossimo». Per informazioni gli interessati possono inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica genitoriseparati@libero.it oppure telefonare al numero 347 6504095.