Brusson, cambia il sistema di raccolta dei rifiuti: servirà l’eco-tessera “L’obiettivo è quello di incrementare la percentuale di differenziata”
Coerentemente con la via intrapresa dalle Unités des Communes Valdotaines Evançon e Mont Cervin per migliorare la qualità della raccolta differenziata, anche il Comune di Brusson si adegua e rende operativo il nuovo servizio di raccolta rifiuti tramite l’utilizzo dell’eco- tessera. Da oggi, sabato 26 giugno, infatti, entrano in funzione le chiusure elettroniche dei nuovi contenitori per i rifiuti urbani; la loro apertura sarà consentita esclusivamente a chi è in possesso della tessera personale. Sul sito del Comune - all’indirizzo www. comune.brusson.ao.it - è presente l’invito, a tutti coloro che non avessero ancora effettuato il ritiro della tessera, a provvedere al più presto contattando direttamente il gestore, la ditta Quendoz, al numero verde 800778797. La tessera consente anche il conferimento dei rifiuti ingombranti, dell’erba, delle ramaglie, nonché di alcune particolari tipologie di rifiuti nelle varie isole ecologiche, i cui orari di apertura sono disponibili sul sito www.quendoz.it.
«I nuovi contenitori cubici per la raccolta differenziata sono già stati collocati in autunno, tra novembre e dicembre, in via provvisoria aperti, cercando di identificare i luoghi più adatti nei vari villaggi, per ottimizzarne gradualmente la distribuzione sul territorio. - spiega il sindaco Danilo Grivon - Il passo successivo è ora la loro chiusura, con relativa necessità della tessera per il deposito dei rifiuti da parte dei privati cittadini; gli operatori economici sono già dotati da tempo di loro contenitori e sono responsabili della raccolta azienda per azienda. Visti gli scarsi flussi turistici degli scorsi mesi invernali e del periodo primaverile per via del Covid, attendiamo l'inizio dell'estate per dare più tempo alla cittadinanza di adeguarsi, dotandosi della tessera, che al momento si può ricevere solo a Verrès. Per agevolarne il ritiro, abbiamo chiesto alla ditta Quendoz di venire sul territorio alcuni sabati tra fine giugno e inizio luglio».
Poiché i contenitori liberi saranno destinati a sparire, la preoccupazione è che poi tutto funzioni al meglio anche per quanto riguarda l'abbandono dei rifiuti da parte di chi frequenta il Comune in giornata e che pertanto non può essere dotato di tessera. «L’infondatezza di tale timore si potrà verificare solo strada facendo. - prosegue Danilo Grivon - La ragione di questo cambiamento è incrementare la raccolta differenziata, riducendo la quantità di indifferenziata, oggetto di consegna da parte dei “giornalieri”. La raccolta controllata dovrebbe alzare l'asticella della qualità. Per dare una nuova destinazione ad alcune delle casette in legno che servivano precedentemente a ospitare i contenitori, pubblicheremo un bando, che abbiamo già predisposto, rivolto ai cittadini interessati ad acquistarle, per poi utilizzarle, per esempio come legnaie, secondo le normative urbanistiche vigenti».
L’auspicio espresso dall’assessore al Turismo Roberta Esposito è che, grazie a queste novità nella raccolta dei rifiuti, aumentino la cultura del riciclo e la cura nella raccolta differenziata.