Distillati Levi: la Monovitigno Prié Blanc conquista il titolo di Miglior Grappa Giovane

«Sono stati mesi faticosissimi a livello economico e mentale. Questo premio dimostra come, anche in un momento in cui non si vendeva nulla, il mio staff e i miei giovani hanno continuato a lavorare nella continua ricerca della qualità e li voglio ringraziare di cuore per questo». L’amministratore delegato dell’azienda St. Roch Nicola Rosset non nasconde la soddisfazione per il nuovo prestigioso premio: la Grappa Monovitigno Prié Blanc si è aggiudicata il titolo di Miglior Grappa Giovane 2021, ricevendo giudizi entusiasti ai World Grappa Awards 2021. La competizione fa parte del programma World Drinks Awards e prevede l’assegnazione di premi globali in numerose categorie. Una giuria internazionale di esperti del settore giudica i “World’s best” nei diversi stili, degustando alla cieca spiriti provenienti da tutto il mondo. Il premio alla Grappa Prié Blanc fa seguito alla medaglia d’oro conquistata dall’amaro Ebo Lebo Gran Riserva di Ottoz ai World Liqueur Awards. Dagli esperti, la Grappa di Prié Blanc è stata descritta come al naso equilibrata, floreale con delicato sentore di grafite; morbida al palato, equilibrata con un finale corto. Questa grappa monovitigno proviene dalla distillazione delle vinacce di Prié Blanc, vitigno autoctono che nasce nei vigneti più alti d’Europa ai piedi del Monte Bianco e dà vita al Blanc de Morgex et de La Salle. Come sottolineato dai giudici della competizione, è un nettare dal profumo intenso di uva fresca il cui sapore delicato ricorda la mela renetta e l’ananas. Questo riconoscimento racchiude l’impegno e la continua ricerca alla base della Distilleria Levi - la più antica distilleria della Valle d’Aosta - testimoniando non solo la qualità del prodotto finale ma anche quella del terroir da cui derivano le vinacce.

«Il nostro scopo è portare i prodotti locali a eccellere a livello internazionale: - prosegue Nicola Rosset - Lo abbiamo fatto con il Gin, con l’Ebo Lebo e ora con la grappa. Il Prié Blanc sembra fatto apposta per la distillazione, ha caratteristiche eccezionali. Per noi è infatti fondamentale servirci di materie prime di ottima qualità, scegliendo ad esempio vinacce fresche per le nostre grappe e ginepro selvatico raccolto a mano lungo i pendii valdostani per il nostro gin. La nostra filosofia è di partecipare solo a concorsi di altissimo livello, quelli più prestigiosi nel mondo, per avere anche un ritorno commerciale sia in Valle d’Aosta che fuori dai confini regionali dopo un periodo di estrema difficoltà».