Tg3 Valle d’Aosta, da lunedì 31 maggio entrano in servizio i nuovi assunti
«Grande soddisfazione per il lavoro che è stato portato a termine. Della selezione nazionale su base territoriale sono risultati vincitori dei giornalisti che hanno scelto la Valle d’Aosta come sede del loro impiego. E che hanno deciso, come dice il regolamento, di restare qui da noi almeno 5 anni. Non è un dettaglio». Parole di Alessandra Ferraro, da poco più di un anno caporedattrice della Tgr della Valle d’Aosta. Nei giorni scorsi sono state rese note le graduatorie del concorso Rai «Selezione Giovani Professionisti 2019». Risultano «idonei vincitori» i primi 9 candidati in graduatoria, che quindi saranno assunti nella redazione che confeziona il telegiornale regionale e i notiziari radiofonici di Rai Tre. La Rai potrà attingere dalla graduatoria regionale degli «idonei non vincitori» in caso di rinunce o di esclusioni degli «idonei vincitori». La graduatoria sarà valida fino al 12 maggio 2023. E ai primi 9 posti figurano 4 valdostani: Francesca Jaccod (prima), Sophie Tavernese (quinta), Federica Zoja (ottava) e Giorgia Porliod (nona). Gli altri valdostani in graduatoria («idonei non vincitori»): Thierry Pronesti (quindicesimo), Francesco Mileto (diciassettesimo), Silvia Carrel (ventesima). Infine «non idonei» Alessandro Mano e Daniele Mammoliti.
Francesca Jaccod e la seconda classificata, Lorenza Castagneri, saranno le prime a prendere servizio, lunedì 31 maggio prossimo. E non passerà molto tempo prima di vederle in video.
«Quando è stata aperta la procedura, i partecipanti al concorso hanno avuto la possibilità di scegliere la regione, per questo parliamo di giornalisti motivati a lavorare in Valle d’Aosta. - aggiunge Alessandra Ferraro - Tra le caratteristiche richieste vi era pure la conoscenza della lingua francese. La procedura si è conclusa con la prova pratica. Molto selettiva perché i candidati hanno dovuto confrontarsi con l’attività giornalistica televisiva: cosa significa fare un “pezzo” per la tv, per la radio, il progetto cross mediale ovvero l’utilizzo dei social media».
«Dei candidati è stata verificata pure la conoscenza della Valle d’Aosta in tutte le sue declinazioni, a partire dallo status di Regione Autonoma per intenderci» precisa Alessandra Ferraro.
Una volta che saranno in organico anche i 9 nuovi assunti, la redazione Rai VdA potrà contare su 25 giornalisti. «Numeri finalmente adeguati: nei prossimi 2 anni vi sarà l’evoluzione digital della programmazione, che si andrà ad aggiungere a tv e radio» precisa Alessandra Ferraro. Pochi mesi fa è stato portato a termine anche il concorso per i tecnici, con 4 nuovi ingressi, nessuno valdostano. «Infine lasciatemi ringraziare il sindacato, la cui collaborazione è stata preziosa per lo svolgimento del concorso in questo periodo di emergenza Covid» conclude Alessandra Ferraro.