La Thuile, la maggioranza regionale chiede al Consiglio Valle di pronunciarsi sul caso villette
“Un problema che il Consiglio Valle ha il dovere di approfondire”. Così i gruppi consiliari di Union Valdôtaine, Alliance Valdôtaine - Stella Alpina, Vallée d'Aoste Unie e Progetto Civico Progressista sono intervenuti giovedì scorso, 20 maggio, sulla questione emersa nelle scorse settimane riguardante l'ordine di demolizione di alcuni immobili nel Comune di La Thuile.
“In queste case abitano delle famiglie che risiedono stabilmente a La Thuile - specificano i Consiglieri regionali di maggioranza - ed è nostro dovere affrontare la questione: porteremo quindi la tematica all'attenzione delle Commissioni consiliari competenti, nella prima seduta utile, per esaminare tutta la documentazione del caso e per programmare le audizioni di tutte le parti interessate, al fine di valutare gli spazi che le normative offrono per una possibile soluzione di questa vicenda, che per alcuni nuclei familiari rischia di diventare drammatica”.
A Thovex di La Thuile, secondo una sentenza del Consiglio di Stato di fine marzo, vanno demolite tre villette di proprietà delle famiglie di Carlo Augusto Francesco Ceffa, Stefano Raffaelli, Adelaide Cermenati e Alessandro Bandito, per un totale di tredici persone coinvolte. Il procedimento contro i proprietari era stato avviato da Giancarlo Ciceri, Alessandra Albertini e Maria Teresa Fadin del Condominio Hermite, che avevano posto l’accento sulla mancata presenza di una strada per raggiungere le villette, presupposto fondamentale per la possibilità di costruire un’abitazione.