I revisori dei conti della Regione
La Giunta regionale ha approvato nella seduta di lunedì scorso, 10 maggio, la proposta di disegno di legge per l’istituzione del Collegio dei revisori dei conti della Regione, dando attuazione a quanto previsto dal decreto legislativo 20 dicembre 2019, numero 174. Il Collegio opererà in posizione di indipendenza quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione sia della Regione che del Consiglio regionale. Ai fini del coordinamento della finanza pubblica, il Collegio opererà in raccordo con le sezioni regionali di controllo della Corte dei conti. Sarà composto da 3 membri effettivi e 3 supplenti, nominati dalla Giunta regionale a seguito di estrazione a sorte da un elenco di professionisti, in possesso di determinati requisiti e che avranno manifestato la propria disponibilità a svolgere l’incarico. Il Collegio durerà in carica per 3 anni, con possibilità di riconferma per un solo mandato consecutivo. Tra i suoi diversi compiti sono compresi i pareri obbligatori sui disegni di legge di stabilità, di approvazione del bilancio di previsione, di assestamento del bilancio, di variazione del bilancio, di rendiconto della Regione e la presentazione annuale al Presidente della Regione e al Presidente del Consiglio regionale di una relazione sull’attività svolta. La proposta di disegno di legge seguirà l’iter di esame nelle competenti commissioni consiliari per giungere all’attenzione del Consiglio regionale per la sua approvazione definitiva. «La disciplina - commenta l’assessore Carlo Marzi - che origina dalla previsione della storica norma di attuazione dello Statuto speciale per la Valle d’Aosta, prosegue nell'assicurare sempre maggiore trasparenza nell’Amministrazione regionale dei fondi pubblici».