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Rebatta: la novità Ruby Brun porta in testa il Chevrot
Il ritorno in campo della rebatta è stato subito ostacolato dalle previsioni atmosferiche, con in effetti pioggia forte per tutto il sabato e invece un bel sole domenica. A farne le spese sono stati gli Juniores che tradizionalmente anticipano appunto al sabato e che sono stati costretti a rinviare il loro debutto al pomeriggio di mercoledì scorso, 5 maggio, quando le 3 sezioni iscritte si sono ritrovate per la serie dei 10 tiri. Quindi partiamo con l’analisi della prima giornata del “nuovo” campionato primaverile di rebatta proprio dai giovani che a Valpelline hanno ultimato il primo turno con le migliori prestazioni per i locali e il Chevrot, divisi da 17 punti: tra i valpeleunen in evidenza il solito Mathieu Aguettaz, 32 con un 6, ben aiutato dal 30 di Emil Buschino - anche per lui un 6 - e dal 22 di Henri Vuillermoz, mentre Joseph Bisson di Chevrot è stato il migliore di giornata con 38, un 6 e cinque 5. Le 3 compagini juniores tornano in campo oggi, sabato 8, sempre a Valpelline per il secondo turno, invece domani, domenica 9, toccherà a tutti gli altri a Brissogne e in serata sarà già tempo di bilanci, in vista della terza e ultima giornata di domenica 16 maggio.
il Chevrot di Rudy Brun
“Avevo promesso a Eugenio Pinelli che prima smettere avrei giocato un campionato con lui e così ho fatto”, in questo modo Rudy Brun, classe 1970, uno dei migliori giocatori di sempre, spiega la decisione di lasciare dopo 10 anni il Jovençan e di approdare al Chevrot rilanciato dai fratelli Eugenio e Paolo Pinelli. Proprio i granata hanno chiuso al comando a quota 617 il primo giro del torneo principale, Brun è partito fortissimo (73 nelle prime 5 battute) e ha chiuso con un secondo 16 a 135, ma il migliore è stato Laurent Guichardaz, anche lui 73 nelle prime 5 e poi 70 nelle seconde, per 143 punti, primo di giornata con 1 lunghezza di vantaggio su Michel Vevey, autore di un doppio 16 in apertura, del Doues A, terzo in graduatoria a 591, preceduto dalla B dei doiard che a 603 è seconda, sospinta dall’ottimo finale di Walter Tutel, 134 contro i 130 del compagno David Nex. Il Jovençan orfano di Rudy Brun non è partito bene, complice alcune incertezze determinanti e sicuramente per domenica dovrà regolare i meccanismi per rientrare in lotta per la finale. Chiudono la prima giornata in coda le 2 squadre di Gressan, la A ha visto René Cottino rinunciare al proprio punteggio, con Davide Quendoz e René Rosset entrambi a 121e 1 errore a testa iniziale, la B ha investito sui giovani Niccolò Marlier, Mattia Stacchetti e Henry Martinet (bravo a 124) consapevole di una crescita nel tempo.
Chevrot leader
La giornata felice di Nicolò Carpentieri e Riccardo Borney, rispettivamente 121 (con un 15 finale) e 117, ha sospinto i granata di Chevrot in vetta con un buon margine - 26 punti - sul Bionaz che insieme al Gignod lotta per il posto in finale, visto che l’Aymavilles di Giuseppe Lyabel (104 per lui) è già piuttosto staccato. Tra i bionen Davide Petitjacques ha chiuso in crescendo a 105 e nel Gignod il doiard Didier Nex ha brillato a 112, con un doppio 13 finale.
e Sarre ipotecano la finale
La prima giornata di Terza ha già delineato i valori con 2 squadre in lizza per i 2 posti da finalista. Guida la coppia a 392 il Doues A di Guido Cuaz e Patrick Diémoz, rispettivamente 95 e 92 punti, seguito a 15 lunghezze di distacco dall’equilibrato quintetto del Sarre. Poi il Doues B di Ezio Diémoz (95) e il Chevrot di Rinaldo Dugros (89), formazioni per le quali l’ultima chance di recupero è già domenica, visto che accusano più di 40 punti di distacco.
Bionaz vuole la finale
Quarta tutta da giocare, con distacchi minimi in vista del secondo turno. E’ in testa tra le 9 partecipanti la B di Bionaz a 321 sospinta dal giovane Dylan Cottin - 91 punti malgrado 2 errori -, ma il Gressan è a 2 lunghezze con un quintetto molto esperto, tallonato dalla A dei bionen, che ha avuto da Massimo Martini e Didier Bionaz un doppio 84. In corsa ancora pure i 2 quintetti di Chevrot, il B guidato da Remo Grange (89 punti) e l’A di Carlo Chuc (81), praticamente appaiati.
Pollein al comando
In Quinta nessuna delle 5 formazioni appare già fuori dai giochi. Il Pollein di Ivano Maietti (67 punti) ha iniziato bene e guida il gruppo davanti al Gignod dell’altro “quota 67” Renzo Ronc, poi il Chevrot del veterano Olivio Marconi (61) e del giovane Thierry Mathiou (60), quindi il Cogne dei Broccard e chiude il Bionaz, del migliore di giornata Deni Chiarello, score 70: praticamente 5 squadre in 38 punti.
