Bcc Valdostana di nuovo in utile Accordo sul costo del personale
Davide Adolfo Ferré è stato confermato presidente della Banca di credito cooperativo Valdostana. Nuovo vicepresidente è Pier Francesco Frau, del consiglio di amministrazione fanno parte anche Mauro Azzalea, Stefano Distilli, Simone Lingeri, Nadia Piccot e Raffaella Quendoz. E' quanto emerso al termine dell'assemblea dei soci, convocata lunedì scorso, 3 maggio, per rinnovare gli organi sociali per il triennio 2021-2022-2023.
L’esercizio 2020 si è chiuso con un utile di esercizio (secondo anno consecutivo) di 502.408 euro. «Continua il percorso di miglioramento e consolidamento intrapreso dal consiglio di amministrazione, oggi rinnovato e in continuità con quello precedente» dichiara Davide Ferré.
L’intesa con i sindacati
Mercoledì scorso, 28 aprile, si è conclusa positivamente anche la trattativa sindacale con un accordo, già approvato dal nuovo consiglio di amministrazione di Bcc Valdostana, il cui testo ha ricevuto anche il via libera del consiglio di amministrazione di Cassa Centrale Banca e, giovedì scorso, 6 maggio, dell’assemblea dei lavoratori (a maggioranza). Le misure avranno validità dal 1° giugno 2021 al 31 maggio 2024.
«Si tratta di un’intesa che tutela i livelli occupazionali, con un contributo solidaristico e proporzionale di tutte le parti in causa, in modo limitato nel tempo e nella quantità rispetto alle richieste iniziali della capogruppo» illustra Marina Milanesio, del sindacato Fisac Cgil. In pratica ai dipendenti toccheranno «Giornate di solidarietà in parte retribuite parzialmente e in parte non retribuite. Variano a seconda della retribuzione, salvaguardando i più giovani. È un taglio del reddito annuale lordo vero e proprio» - si parla in media di un giorno al mese, giornate durante le quali i dipendenti non lavorano - «Però abbiamo limitato i danni perché non siano solo i lavoratori a pagare per altri». La trattativa sindacale era aperta da giugno 2019. L’accordo porta a una riduzione del costo del personale che ammonta a 2 milioni e 100mila euro all’anno. Ai 2 pensionamenti si aggiungeranno 11 esodi incentivati e 4 assunzioni.
«Il triennio appena concluso ha visto la banca protagonista di un processo di rinnovamento e cambiamento, un triennio denso di impegni, di difficoltà, di sfide, non ultima il sostegno al territorio per le ripercussioni del Covid. - prosegue Davide Ferré - Abbiamo lavorato intensamente e ininterrottamente per tutelare la banca ed i soci dal rischio reputazionale e per salvaguardarne i requisiti patrimoniali previsti dalla legge e dall’organo di vigilanza: prima Banca d’Italia ed ora Bce. È stato quindi complessivamente un periodo transitorio che ha dovuto far fronte al più grande cambiamento del sistema bancario del credito cooperativo, nazionale e soprattutto valdostano, e sicuramente sono state gettate buone basi per il prossimo triennio, al netto delle difficoltà del sistema economico globale. Il nuovo cda, sul solco già tracciato, sarà impegnato nello sviluppo di questo nuovo modello di rilancio, di sviluppo e di sostegno del nostro territorio e dei soci».
«La Banca, più solida e forte patrimonialmente, guarda avanti» aggiunge il direttore generale Adriano Cesano, che intanto incassa il risultato di aver dimezzato i crediti deteriorati dal 20 al 10 per cento. «L’emergenza Covid rappresenta ancora allo stato attuale una minaccia alla salute pubblica, con impatti economici rilevanti, non ancora stimabili nella loro complessità, che tuttavia abbiamo governato positivamente fino ad ora, e che rimane uno dei principali capitoli attenzionati. La Bcc Valdostana è impegnata nel portare avanti, su diversi tavoli, il suo percorso di rafforzamento e crescita, oltre che di vicinanza agli oltre 10mila soci. Abbiamo rinnovato il nostro modo di fare banca, riorganizzato le filiali e l’organizzazione interna, lavorato per un migliore e innovativo servizio sul territorio. I frutti si stanno raccogliendo anche se l’impatto della pandemia rappresenta un’incognita».
Tornando alle nomine, Il comitato esecutivo è composto da Pier Francesco Frau, Raffaella Quendoz e Mauro Azzalea.
I componenti del Collegio sindacale sono Paolo Pressendo (presidente), Giorgio Biancardi e Michele Giovinazzo (membri effettivi), Tony Ianniello e Daniele Pison Daniele (supplenti)
Del Collegio dei probiviri fanno parte Roberto Jorioz e Piercarlo Carnelli (membri effettivi), Italo Fognier e Marzio Fachin (supplenti).