Châtillon riqualifica le aree esterne degli asili di Chameran e La Sounère
Partiranno con tutta probabilità in estate, per concludersi all’inizio del prossimo anno scolastico, a Châtillon, i lavori di rifacimento delle aree esterne delle due scuole dell’infanzia, quella di Chameran e quella di La Sounère, che ospitano circa trenta bambini ciascuno.
La progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera (110mila euro la cifra stanziata da parte della Regione) è stata approvata giovedì scorso, 29 aprile, dal Consiglio comunale di Châtillon con l’astensione della minoranza, poiché l’unico punto che non ha trovato d’accordo tutti i consiglieri è stato quello relativo alla scelta della nuova pavimentazione.
La Giunta guidata da Camillo Dujany ha infatti optato per un fondo realizzato in gomma anti-urto, più adatto per la sistemazione dei nuovi giochi per i più piccoli, mentre l’opposizione avrebbe scelto di mantenere l’attuale tappeto erboso.
«Capiamo la praticità di una pavimentazione di questo tipo, in gomma colata, - ha detto Riccardo Donazzan - ma in un periodo storico in cui si parla di green e di asili nel bosco, forse per i nostri bambini, che spesso trascorrono tanto tempo in casa, come è accaduto negli ultimi mesi, sarebbe stato meglio continuare a giocare sull’erba».
«Abbiamo cercato di inserire il maggior numero di giochi possibile, sostituendo quelli più vecchi, e intorno a questi occorre collocare tappeti anti-trauma. - ha replicato il sindaco Camillo Dujany - L’alternativa era mantenere piccole aree verdi, ma sarebbe poi molto più complicato da gestire, anche per la manutenzione».
La parte conclusiva del Consiglio è stata dedicata ad un’interrogazione della minoranza sull’utilizzo del parcheggio pluripiano di piazza Volontari del Sangue.
«Dopo la gratuità per la sosta inserita nel periodo Covid, il parcheggio ci pare che oggi venga poco utilizzato, forse perché il costo degli abbonamenti risulta troppo oneroso. - ha affermato Riccardo Donazzan - Converrebbe, a nostro parere, rivedere il sistema in modo da agevolare quelli mensili, più comodi per gli utenti. Inoltre il parcheggio potrebbe essere meglio segnalato anche per chi viene da fuori».
«Sappiamo che i parcheggi pluripiano stentano sempre un po’ a decollare. - ha risposto il Sindaco - Abbiamo l’esempio della vicina Saint-Vincent: è stato necessario qualche anno perché la gente prendesse l’abitudine di utilizzarlo, ma ora è sempre pieno. Per incrementarne l’uso da parte della popolazione, abbiamo già inserito la prima ora di gratuità».