Progetto 5000genomi@VdA: incontro pubblico con i ricercatori martedì prossimo, 27 aprile
L’assessore regionale allo Sviluppo economico Luigi Bertschy aprirà i lavori dell’incontro pubblico in streaming del progetto 5000genomi@VdA, che si terrà martedì prossimo, 27 aprile, in occasione della giornata internazionale dedicata alla scoperta del Dna e a 20 anni dal Progetto Genoma Umano. L’evento “Genomics Day 2021” sarà trasmesso sul canale YouTube di 5000genomiVdA dalle 17.30 e vedrà la partecipazione dei nuovi ricercatori del progetto: Alessandro Coppe, responsabile dell’area di Computational Genomics, Fabio Landuzzi, ricercatore junior dell’area computazionale, e Sara Trova, ricercatrice junior dell’area Next Generation Sequencing, tutti giunti in Valle d’Aosta per contribuire al Centro di Medicina Personalizzata, Preventiva e Predittiva di Aosta. Dopo aver raccontato le loro esperienze di ricerca scientifica a livello nazionale e internazionale, i tre giovani scienziati parleranno del ruolo e dell’evoluzione della genomica e della futura applicazione nel sistema sanitario valdostano. Il “Genomics Day” è parte delle attività di comunicazione che ogni anno il progetto 5000genomi@VdA proporrà per discutere i temi legati alla genomica, le scienze computazionali e la medicina personalizzata e predittiva. «Il progetto 5000genomi@VdA prevede la costruzione di un centro di analisi genomica e “big data” che, integrandosi con il sistema sanitario regionale, permetterà di realizzare una diagnosi precoce e terapie personalizzate per i pazienti in cura negli ospedali del territorio. - si legge in una nota dell’Assessorato - Il nuovo centro inserirà la Valle d’Aosta tra le regioni all’avanguardia in Europa nel campo della medicina di precisione, con importanti ricadute economiche e culturali».
La medicina di precisione è caratterizzata dalla possibilità di studiare il profilo genomico di un paziente, di incrociarlo con i dati relativi alla storia clinica e alle abitudini di vita, grazie a strumenti di intelligenza artificiale, e di definire delle terapie personalizzate. Il progetto “5000 genomi per la Valle d’Aosta” ha l’obiettivo di sequenziare 1000 genomi all’anno per 5 anni su pazienti affetti da malattie del neurosviluppo, neurodegenerative e oncologiche in collaborazione con le unità referenti dell'Ospedale “Umberto Parini” di Aosta e l’Usl. Il progetto è frutto del lavoro del consorzio di ricerca guidato dall’Istituto Italiano di Tecnologia e composto dall’Università della Valle d’Aosta, dalla Città della Salute e della Scienza di Torino, dalla Fondazione Clément Fillietroze da Engineering D.Hub Spa. E’ supportato dalla Regione, con risorse proprie e fondi strutturali dell’Unione Europea (Fesr e Fse) pari a circa 12 milioni di euro in 5 anni, e da 9,5 milioni di cofinanziamento da parte del consorzio.