«Tutti i bambini che hai salvato non ti dimenticheranno mai»
Riceviamo e pubblichiamo la seguente testimonianza in memoria di Alessandro Gal.
Era l’agosto 2018, a Valtournenche, quando per la prima volta abbiamo incontrato Alessandro Gal. Alla fine della Santa Messa ha preso la parola per raccontarci della sua associazione “Ana Moise” che si occupa di aiutare e dare un futuro a bambini gravemente ammalati provenienti da paesi poveri dove non hanno la possibilità di essere curati. Siamo rimasti colpiti dalle sue parole, e noi, villeggianti sereni e spensierati, siamo stati avvicinati a una realtà di malattia e povertà. Con parole semplici ma toccanti ci ha reso partecipi di storie tragiche di piccoli sfortunati bambini che nella loro patria, senza aiuti economici e cure mediche adeguate non sarebbero sopravvissuti. Alessandro aveva un cuore grande, questo è stato subito chiaro a noi che l’abbiamo conosciuto. La nostra storia si intreccia ancora con la sua nel gennaio 2019, quando Adele, una parrocchiana di Vigevano, ci chiede un aiuto urgente per la sua nipotina Aliane di 12 anni, della Costa d’Avorio, gravemente malata di un tumore ipofisario che la sta uccidendo. Subito pensiamo di coinvolgere Alessandro e la sua associazione. Velocemente questo uomo straordinario si mette in azione, manda i referti medici all’ospedale Gaslini di Genova, dove di solito vengono curati i “suoi bambini” e si rende disponibile a venire a Vigevano per raccontare a tutta la comunità parrocchiale del Duomo il caso di Aliane e il suo impegno per l’associazione Ana Moise. Con l’aiuto della Associazione e del contributo economico dei parrocchiani organizza il trasferimento dalla Costa d’Avorio della bambina. L’11 febbraio Aliane arriva a Milano con la mamma, dove trova ad accoglierla con noi Alessandro e la sempre presente Corinna, infaticabile segretaria di Ana Moise. La piccola viene immediatamente ricoverata al Gaslini, presa in carico dal personale sanitario, ed operata per rimuovere il tumore benigno. Oggi Aliane è ospitata a Vigevano con la sua mamma da zia Adele e da zio Vincent. Noi parrocchiani ed amici cerchiamo di aiutarla nel suo percorso di cure, di crescita e di studi, ed anche in questo Alessandro è sempre stato presente, con consigli, aiuti e sostegni soprattutto mettendo a disposizione la sua esperienza e il suo straordinario buon cuore. Grazie Alessandro, Aliane e tutti i bambini che hai salvato non ti dimenticheranno mai.