«La Dad è la morte della scuola»: scienziati ed esperti sul palco sabato prossimo in piazza Chanoux ad Aosta
E' in programma sabato prossimo, 24 aprile, in piazza Chanoux ad Aosta, a partire dalle 15, la manifestazione «La Dad è la morte della scuola» organizzata dal Comitato Valdostano per la Tutela dei Diritti Umani e Costituzionali, manifestazione presentata mercoledì scorso, 14 aprile, nel corso di una conferenza stampa a Voisinal di Verrayes. Tra gli ospiti che si alterneranno sul palco, tra gli altri, l'onorevole Sara Cunial, il dottor Fabio Milani, l'avvocato Nino Filippo Moriggia e la dottoressa Solange Hutter, la preside del liceo Marini-Gioia di Amalfi che il 30 luglio scorso aveva annunciato di intraprendere uno sciopero della fame, come forma di protesta contro una bozza di riforma scolastica che prevedeva l’abbassamento del voto di condotta a chiunque avrebbe violato le misure anti Covid previste. «Quello che stiamo facendo è un proseguimento di quanto portato avanti nei mesi scorsi - spiega Luca Vesan, presidente del comitato - quando avevamo chiesto un incontro in Regione senza ottenere risposta. Avevamo semplicemente posto dei quesiti circa l'affidabilità dei tamponi e quell'incontro sarebbe stato sostenuto da importanti professionisti del calibro, tra gli altri, del dottor Luigi Cavanna, del professor Ugo Mattei, dell'avvocato Nino Moriggia, insomma medici, avvocati e giuristi che avrebbero presenziato e portato i nostri quesiti all'attenzione dell'amministrazione regionale». «Da quel momento siamo stati bollati come negazionisti ma non è assolutamente vero perchè nessuno nega la presenza del Covid. Volevamo mettere intorno ad un tavolo degli specialisti che portassero una sensibilità diversa da quella Comitato Tecnico Scientifico sia quello a livello regionale, del quale non si sa nulla, sia quello a livello nazionale».
Il tema centrale rimane quello della scuola. «Volevamo evitare di arrivare dove siamo adesso portando all'attenzione degli assessori regionali all’Istruzione e alla Sanità protocolli alternativi validissimi come quello che sosteniamo - “Scuola Bene Comune” - che sarà presentato nel corso della manifestazione e che è stato redatto in primis da Ugo Mattei e poi da medici, scienziati, pedagoghi, psicologi, maestri e professori, affermatissimi professionisti con carriere decennali alle spalle. La manifestazione del 24 aprile servirà per chiarire la situazione attuale delle scuole e dei ragazzi valdostani sia a livello psicologico che sociale. Quei professionisti che non hanno potuto confrontarsi con il governo regionale arrivano adesso per portare consapevolezza ai valdostani. I problemi più gravi riscontrati per i ragazzi valdostani è che si stanno abituando alla Dad e alla maggior parte di loro questa piace mentre solo una minoranza non la tollera. Questo perché l'insegnante non può controllare tutto quello che succede a distanza e quindi se ad esempio tengono aperte altre chat mentre sono a lezione oppure se si distraggono con altro e al riguardo abbiamo sempre più segnalazioni».
Saranno inoltre proposti alcuni dati assai interessanti. «Interverrà la dottoressa Claudia Marrosu che fornirà alcuni numeri tragici. Basti pensare che in Piemonte nel 2020 c'è stato un aumento del 30 per cento dei suicidi nella fascia di età 15/20 anni, che accusa maggiormente il colpo. Questa è una tendenza che interessa tutta l'Italia e non solo per i suicidi, anche per l'autolesionismo infantile e adolescenziale. Saranno poi indicate cure alternative che stanno dando risultati veramente importanti e parleremo anche di tamponi, mascherine e obblighi vaccinali per il personale docente, tema questo quanto mai caldo, tutto questo sotto la regia dei nostri esperti» conclude Luca Vesan.