Nessuna gestione per il Foyer di St-Nicolas Andato deserto il secondo bando di gara
Il bando di gara per la gestione del Le Foyer di Saint-Nicolas è andato nuovamente deserto. E’ la seconda volta, nello spazio di pochi mesi, che l’Amministrazione comunale non riesce a trovare una soluzione per il bar e ristorante di sua proprietà che si trova a Fossaz Dessus, proprio all’ingresso del capoluogo.
“E’ una situazione difficile- commenta il sindaco Marlène Domaine - perché il Foyer ha un ruolo centrale nell’economia e nel tessuto sociale del nostro paese. Tutto intorno si sviluppa l’area sportiva, è tradizionalmente un luogo di ritrovo oltre ad essere pure una risorsa importante in chiave turistica. Purtroppo la questione Covid ha un peso specifico notevole in questa vicenda: le prospettive incerte per il futuro hanno con tutta probabilità tenuto lontano i potenziali imprenditori interessati. Il locale, sembra paradossale, peraltro è più che mai adatto alla situazione che stiamo vivendo: vi sono due ampi dehors nei quali è possibile lavorare e dove il distanziamento sociale è assolutamente garantito”.
Giovedì scorso, 8 aprile, la Giunta comunale ha analizzato il problema. “Abbiamo vagliato alcune idee, vedremo nello spazio di qualche settimana quale strada intraprendere. - continua Marlène Domaine - L’affido diretto del locale? Si può fare, chiaramente allo stesso canone di locazione previsto dall’ultimo appalto. La nostra speranza è quella che il Foyer possa aprire per l’imminente estate”.
Il Foyer di Saint-Nicolas è stato gestito fino allo scorso mese di settembre da Linda e Ciriaco Carrozzino. A novembre il Comune ha proposto una manifestazione di interesse, andata deserta, e a febbraio ha rilanciato con il bando di gestione comprendente un contratto di locazione di 6 anni e un costo totale di 36mila euro più Iva: oltre al ristorante e al bar i gestori avrebbero dovuto occuparsi pure del campo da tennis e di quello di calcetto annessi alla struttura, senza dimenticare le aree verdi e il parco giochi. Il canone di 6mila euro l’anno è stato rivisto al rialzo dall’Amministrazione comunale - l’ipotesi autunnale era chiedere un affitto di 5mila euro - perché intende realizzare dei lavori di efficientamento energetico del complesso del Foyer.