Rush finale per il PontDonnaz: 11 giornate per sognare ancora
Il campionato di serie D, in occasione delle feste pasquali, ha osservato un turno di riposo: è stata l'occasione per fare un punto della situazione in casa PontDonnaz. Quando mancano 11 giornate al termine del campionato la compagine di mister Roberto Cretaz è al secondo posto in classifica con 54 punti in coabitazione con la Castellanzese: il duo ha appena 2 punti di ritardo nei confronti della battistrada Gozzano. Nelle 27 gare disputate i valdostani hanno raccolto 16 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte con 46 reti all'attivo e 30 al passivo. Niente male se si pensa che il PontDonnaz si è approcciato da neo promossa per la prima volta al campionato di serie D con l'obiettivo unico di centrare una salvezza tranquilla.
Si dice sempre che i successi si costruiscono a luglio, quando si formano le rose, e al riguardo lo staff tecnico orange si è dimostrato quanto mai competente portando a casa elementi esperti del calibro di Fabio Lauria e del romeno Andrej Tanasa, ma anche giovani di belle speranze come Robert Filip e Carmine Sterrantino. Il tutto è passato attraverso la conferma di molti giocatori reduci dalla vittoria del campionato di Eccellenza come Alex Jeantet, Emanuele Balzo, Luca Cena e il bomber Giancarlo Varvelli. Arrivati a questo punto ora vien difficile nascondersi anche se la società ancora non pensa a quanto di bello potrebbe accadere. “Sicuramente all'inizio non ci aspettavamo un simile percorso in campionato - sottolinea Luca Padovano, direttore sportivo del PontDonnaz - ma con il passare del tempo abbiamo preso consapevolezza della nostra forza. Il nostro obiettivo era quello di salvarci con almeno 4 o 5 giornate di anticipo, ma è anche vero che l'appetito vien mangiando ed ora siamo qui a guardarci intorno. Sicuramente il punto forte è il gruppo, dallo staff tecnico alla società intera, con la squadra che è il giusto mix tra giocatori che erano già qui e quelli di esperienza che sono che si sono integrati perfettamente”.
Mancano ancora 11 partite e ogni previsione viene rimandata al 6 giugno. “Raggiunta la salvezza tutto quello che arriva in più va bene e se poi arriveremo sesti o settimi andrà bene lo stesso, non vogliamo pensare ad altro. A livello singolo Robert Filip secondo me è quello che ha avuto la crescita maggiore dall'inizio dell'anno ed è uno dei più bravi della categoria ma tutto il gruppo è stato fondamentale. Dispiace per l'infortunio di Lauria: è un giocatore di esperienza ed è molto difficile da sostituire ma non ci mancano le alternative comunque di valore”.
Oggi, sabato 10 aprile, nell’anticipo della nona giornata del girone di ritorno, il PontDonnaz ospita alle 15 al Milliery di Montjovet - arbitro Agostoni di Milano - la Sanremese.