Jessica Joly, un’avventura in terra sarda
La passione per la pallavolo per Jessica Joly è nata quasi per caso. Oggi, però, la 21enne valdostana è una delle giovani più promettenti dell'intero panorama del volley nazionale. Nata ad Aosta il 6 gennaio del 2000, Jessica Joly è una attaccante di grande potenza ed esplosività tanto che lo scorso anno, quando militava in A2 nelle file della formazione friulana del Talmassons, è risultata la seconda miglior banda in termini realizzativi con ben 322 punti messi a terra in 21 partite. Nello scorso mese di luglio il trasferimento all'Hermanea Olbia, sempre in A2, una scelta che si sta rivelando quanto mai azzeccata. “Ad Olbia mi sto trovando bene in una piazza dove non ti mettono particolari pressioni addosso e dove ci viene richiesto solo di impegnarci sempre al massimo perché se si lavora bene i risultati alla lunga arrivano”, afferma la ragazza di Verrès.
Al momento l'Hermanea occupa la quarta in classifica nella poule salvezza ed è pronta a terminare alla grande la sua stagione: dopo la pausa pasquale le sarde sono quarte con 27 punti e domani, domenica 11 aprile, alle 17 affrontano in casa proprio il Talmassons. Chiusura una settimana dopo, domenica 18 aprile, con la sfida esterna con il Teodora che comanda la graduatoria: appuntamento ancora alle 17 a Ravenna.
Gli inizi della carriera di Jessica Joly sono stati a tinte rossonere. “Ricordo che Angelo Cibrario, tecnico di Volley del Châtillon, un giorno davanti a scuola mi disse che dovevo assolutamente giocare a pallavolo e così ho iniziato prima nella palestra della scuola di Issogne e in seguito mi sono iscritta nel Csi Châtillon. Avevo 10 anni e devo dire che mi sono subito follemente di questo sport e da quel momento è iniziata la mia carriera”. “A 14 anni - continua la giocatrice - mi sono trasferita al Lilliput di Settimo Torinese dove ho giocato per 4 anni facendo tutto il percorso nelle giovanile e dove sono cresciuta tanto come giocatrice: devo dire che Torino mi è rimasta nel cuore”.
Sempre a Settimo, tra il 2015 e il 2017, Jessica Joly ha avuto modo di assaggiare per la prime volta il campo in serie A2. Nell’estate del 2018 è arrivata la chiamata del Sassuolo, sempre nella seconda divisione nazionale, dove si è fatta apprezzare conquistando un ruolo da titolare e accompagnando la squadra alla conquista della Coppa Italia. Nel 2019/2020 il passaggio in Friuli, al Talmassons, dove si è segnalata come una delle schiacciatrici più produttive della categoria. Oggi la sua realtà si chiama Olbia ma in futuro l'aspettano nuovi traguardi e nuove soddisfazioni, magari colorate di azzurro. “Il mio obiettivo è quello di arrivare a giocare in A1 e poi potrei anche fare un pensierino alla maglia azzurra. Ho già avuto l'onore di far parte del gruppo di giovani che ha lavorato per 4 anni in nazionale partendo dalla categoria Allieve sino ad arrivare a conquistare la medaglia d'oro agli Europei Under 19 nel 2018”, conclude Jessica Joly.