La Regione cede l’ex caserma al valico: ospiterà un museo e un ufficio di informazioni

La Giunta regionale ha approvato lunedì scorso, 22 marzo, il trasferimento a titolo gratuito al Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses della ex caserma del Colle del Gran San Bernardo.

«Considerata la sua collocazione strategica di confine sul Colle del Grande, importante tappa della Via Francigena riconosciuta a livello internazionale con un valore storico di porta naturale da e verso l'Europa insito nella storia della nostra Valle, l’immobile potrà essere valorizzato, messo a disposizione della collettività e destinato ad importanti attività di promozione culturale, turistica e di ospitalità sociale» dichiara l’assessore a Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio Carlo Marzi.

Acquisito dalla Regione dal Demanio dello Stato nel 2018, mai usato e senza previsione di utilizzo, il complesso immobiliare è costituito da un fabbricato principale, a suo tempo destinato a caserma, e uno secondario, la garitta, piccola costruzione a suo tempo usata dalla sentinella di guardia per ripararsi. Con la cessione a titolo gratuito la Regione pone il vincolo di destinazione per la durata di 25 anni ad attività di promozione e informazione turistica comprensoriale e regionale, sede espositiva, ospitalità sociale e spazi co-gestiti per l’organizzazione di eventi di carattere sociale attraverso accordi non lucrativi con enti che svolgono attività non lucrativa.

«In particolare - prosegue l’assessore Carlo Marzi - la sede espositiva comprenderà la storia del Colle, della vita e delle opere di San Bernardo e della Via Francigena. Il Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses prevede la sistemazione del fabbricato in termini sia di risparmio energetico che estetici, anche grazie all’utilizzo di uno specifico finanziamento di cooperazione transfrontaliera del programma Alcotra, nell’ambito della riqualificazione della zona del valico del Gran San Bernardo».

«Questa cessione è per noi motivo di grande soddisfazione in quanto ci permetterà nei prossimi anni di sviluppare maggiormente l’offerta turistica al Colle destinando l’ex caserma a esposizioni museali, laboratori artistici e alla sede dell’Office du Tourisme, che attualmente è collocata sul versante svizzero. - commenta il sindaco di Saint-Rhémy-en-Bosses Alberto Ciabattoni - Avvieremo immediatamente le pratiche notarili, dopodiché in estate verranno realizzati, grazie al finanziamento europeo Alcotra, i lavori di isolamento termico. Verosimilmente l’anno prossimo avranno invece luogo gli interventi di sistemazione interna».