Prosegue la raccolta di fondi dell’associazione “Un sorriso per Ramzi”
Prosegue la sua attività l’associazione “Un sorriso per Ramzi”, il cui referente è lo stimato ex assicuratore molto attivo nel sociale Pier Giorgio Janin, con un conto corrente bancario sul quale possono confluire i versamenti dei donatori. La banca è il Monte dei Paschi di Siena, filiale di Aosta, l’Iban è IT 34 H 01030 01200 00000 2788772. L’iniziativa benefica ha lo scopo di sostenere Ramzi, 38enne di origini tunisine, che risiede ad Aosta ad 2007. E’ sposato e padre di 3 bambini ancora piccoli. Ramzi aveva lasciato il lavoro lunedì 31 dicembre 2018 per un impiego analogo che doveva iniziare sabato 19 gennaio 2019. La ragione prevalente: «Poter disporre di più tempo per la famiglia con la nascita del terzo figlio». Giovedì 17 gennaio, 2 giorni prima dell’inizio del nuovo rapporto di lavoro, Ramzi sta molto male. Ricoverato urgentemente al Pronto Soccorso dell’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta, gli viene riscontrata un’insufficienza renale cronica con l’immediato inizio del trattamento emodialitico nel Centro Dialisi di Aosta, 3 volte ogni settimana. «Ramzi ora sta abbastanza bene. - afferma Pier Giorgio Janin che si è preso a cuore il suo caso - Una sorella si era anche offerta di donargli un rene ma la malattia ha intaccato il pancreas e il trapianto non è possibile». Ramzi percepisce una modesta pensione di invalidità e riesce ad arrivare a fine mese grazie a piccoli aiuti. «Però per fronteggiare le spese quotidiane, - aggiunge Pier Giorgio Janin - Ramzi deve essere ancora sostenuto perché non ha potuto pagare alcuni affitti e il debito inizia ad aumentare. Avrebbe poi bisogno di un alloggio più grande, in città, per poter raggiungere più agevolmente l’ospedale per la dialisi e gestire l’accompagnamento a scuola dei figli». Ramzi è anche disponibile a lavorare ma l’impiego deve essere compatibile con le sue condizioni di salute precarie. Per ulteriori informazioni gli interessati possono contattare Pier Giorgio Janin telefonando al numero 335 5484941.