«L’emergenza Coronavirus ha fatto dimenticare tutti gli altri malati in attesa di cure e interventi chirurgici»
Apprezzo molto il vostro giornale per tutte le informazioni che vengono date.
Ultimamente però gli articoli riguardano solo i commercianti e i maestri di sci che non hanno potuto lavorare per causa pandemia, i bar che sono chiusi, i turisti che non ci sono, spiace molto di tutto questo, la crisi c'è.
Però non c'è un articolo dedicato alle persone fragili e gravemente malate (non di Covid) che da mesi non riescono a portare a termine le cure, gli interventi chirurgici programmati (sospesi continuamente).
Probabilmente in questa società che pensa solo al denaro, ai ristoranti e agli aperitivi noi siamo considerati come l'ultima ruota del carro, persone che sono di peso a questa società.
Ero molto fiduciosa nel nuovo Assessore alla Sanità, mi devo ricredere. Non è cambiato nulla, noi dobbiamo aspettare. Quando chiediamo notizie, le uniche risposte sono: "Non sappiamo quando la chiameremo" e "Non sappiamo quando verrà operata". Intanto i mesi da sei passano ad un anno e così via.
Anche al nostro telegiornale della Valle d'Aosta non ci viene dedicato niente, anzi l'unica cosa che fanno tutti i giorni è farci avere notizie dalla Francia e dalla Svizzera di come affrontano questo brutto momento, di quanto sono bravi i francesi, ma di noi non frega niente a nessuno.
Nella vita le cose possono cambiare dall'oggi al domani e può succedere di trovarsi dall'altra parte.