Chirurgia bariatrica e laparoscopia, è ripresa l’attività ambulatoriale
E’ stato celebrato giovedì scorso, 4 marzo, il World Obesity Day, annuale giornata dell’obesità, a cui aderisce la struttura semplice di Chirurgia bariatrica e Laparoscopia avanzata dell’Usl della Valle d’Aosta. «Seppur ancora in periodo emergenziale ci teniamo a proseguire la campagna di sensibilizzazione su tale tema - spiega la dottoressa Antonella Usai, responsabile della struttura - Purtroppo non è possibile effettuare degli eventi in presenza con la popolazione ma siamo sempre a disposizione per informazioni sulla nostra attività. La nostra segreteria risponde in orario di ufficio tutti i giorni dal lunedì al venerdì».
Da qualche giorno, con la riapertura dell’attività ambulatoriale, è possibile riprendere le prime visite chirurgiche e di controllo, il cui accesso può essere effettuato tramite prenotazione Cup. Sono eseguite nella sede del Poliambulatorio di Aosta, in via Guido Rey. «La procedura che stiamo adottando prevede la presa in carico del paziente successiva ad una prima visita - spiega il dottor Paolo Millo, direttore della struttura complessa di Chirurgia generale - e garantisce l'accesso, se indicato, allo studio dell'obesità propedeutico ad un eventuale intervento chirurgico. Lo studio si avvale di un percorso preferenziale, definito “Priority Line”, predisposto per quei pazienti che non presentino importante comorbidità correlata all'obesità e che si ritiene possano arrivare in tempi brevi all'intervento. Il paziente candidabile all’intervento chirurgico effettuerà contemporaneamente alla visita chirurgica la valutazione del nutrizionista e verrà fornito dei successivi appuntamenti per intraprendere il percorso di studio». In tempi brevi è prevista pure la ripresa dell'attività chirurgica e l’esecuzione degli interventi di Chirurgia bariatrica, che il Centro valdostano esegue ormai da numerosi anni. Riprenderanno infine gli incontri multidisciplinari dell'équipe di specialisti che intervengono nella gestione pre e post operatoria del paziente bariatrico, per la discussione dei casi clinici, che attualmente è sospesa.