Grande traffico nelle valli, il Sindaco: “Andate a piedi”

Temperature primaverili e impianti chiusi hanno fatto sì che nello scorso fine settimana le valli laterali di Courmayeur diventassero la meta preferita di residenti e possessori di seconde case. Sono state circa trecento gli automobilisti che avrebbero voluto salire a Planpincieux nella giornata di sabato e duecento l’indomani, domenica, complice anche la bellissima giornata di sole.

Di fatto il problema dell’accessibilità delle valli si è quindi riproposto in anticipo rispetto al solito, tanto da invitare la nuova Amministrazione comunale di Courmayeur a riflettere su quanto vorrà fare in estate. Il sindaco Roberto Rota conferma che si è registrato qualche inconveniente tuttavia è consapevole di non avere una soluzione. “La criticità, obiettivamente, non è risolvibile, almeno nel breve periodo. Abbiamo i pullman che partono ogni otto minuti, purtroppo a capienza ridotta a causa della pandemia. Di fatto possiamo trasportare fino a duecento persone l’ora, non di più. Sicuramente non possiamo nemmeno implementare il servizio pubblico di trasporto, non necessariamente per un problema economico. Le due vallate sono strette e gli autobus devono salire a orari precisi, dobbiamo evitare che si incrocino in determinati tratti di strada. Lo ripeto, è un problema che non possiamo risolvere se non con l’aiuto di tutti quanti: l’estate scorsa non si sono rilevate grandi criticità perché molta gente ha scelto di salire in Val Ferret o in Val Veny a piedi o in bicicletta. Con l’arrivo del bel tempo è auspicabile che sempre più persone optino per questa soluzione”.

Lo stesso Roberto Rota ammette che due settimane fa, proprio per evitare di andare a intasare la strada e i parcheggi, ha scelto di salire a piedi in Val Ferret. “Non sono certo un trailer, però in poco meno di quaranta minuti ho raggiunto la mia meta. E’ una pratica sana e piacevole, che mi sento di consigliare a tutti”, conferma Roberto Rota. Per il futuro, quindi, nessuna novità in arrivo. “La speranza è che la situazione sanitaria migliori e permetta di tornare a far viaggiare le navette con sessanta passeggeri l’una e non con gli attuali trenta. Con l’assessore regionale all’Ambiente, Trasporti e Mobilità Sostenibile Chiara Minelli abbiamo avuto un incontro per parlare della questione. E’ stato un primo approccio, non abbiamo ancora nulla di concreto, ma vogliamo lavorare a un progetto per migliorare la viabilità nelle valli di Courmayeur dall’estate del 2022”.