Il ciclista solidale Daniele Vallet pedala verso l’Africa “In Francia e Spagna tra freddo e ristoranti chiusi”

Prosegue attraverso la Spagna l’avventura “VeloAfrica” del ciclista di Charvensod Daniele Vallet, la cui destinazione finale è il Congo nell’ambito di un progetto benefico.

Era partito dal suo paese sabato 30 gennaio scorso in sella a una bicicletta fornitagli per l’occasione dall’Avis di Gressan. Daniele Vallet ha sostenuto l’iniziativa grazie ai proventi della vendita del suo libro “Fernanda ed Io: storia di un viaggio solitario in bicicletta” e nel frattempo prosegue anche la raccolta fondi

«Il mio viaggio sta andando bene anche se è stato finora un po’ difficile dal punto di vista della ristorazione, nel senso che a pranzo, a causa delle restrizioni per la pandemia, non sono mai riuscito a trovare un luogo aperto dove poter mangiare. - racconta Daniele Vallet - Con il freddo non è facile fare pausa e rifocillarsi degnamente. Mi è dunque capitato di comprare del cibo e trovarmi a mangiarlo in piedi alle basse temperature di questo mese, per poi riprendere a pedalare senza aver potuto digerire normalmente. Dal punto di vista delle limitazioni dovute al Covid, la Francia ha messo il coprifuoco alle 18 mentre la Spagna che è un po’ più rilassata lo ha fissato alle 22».

«Il mio primo confine da attraversare è stato ovviamente tra Italia e Francia: - prosegue Daniele Vallet - la Gendarmerie mi ha posto solo qualche domanda, mentre al successivo attraversamento per entrare in Spagna non sono stato controllato. La mia prima tappa in questo paese è stata a Banyoles lunedì 15 febbraio, dopo aver percorso 1.300 chilometri da casa - dove sono stato ospitato in un’abitazione di socialità gratuita. Tutta questa rete alla quale posso appoggiarmi è stata resa possibile dal supporto dei 2 portali di Patrizio Roversi, dei quali il più conosciuto è senz’altro “Turisti per caso”. Tra qualche giorno arriverò nel sud della Spagna fino al porto dal quale prenderò il traghetto per il Marocco». Intanto, la raccolta fondi su wwww.produzionidalbasso.com - con riferimento al progetto VeloAfrica - prosegue ed il suo scopo è permettere la costruzione di altre biciclette in loco.

Non possiamo che augurare tanta fortuna ed esperienze positive all’intrepido Daniele Vallet!

Si può seguire il viaggio su www.polarsteps.com.