Il bacino di carico delle centrali Cva a Isollaz verrà trasformato in un’area verde attrezzata
Dopo 4 anni dovrebbe essere in dirittura d’arrivo la riqualificazione del bacino di carico delle centrali Cva ad Isollaz, nel Comune di Challand-Saint-Victor. Nel 2022 dovrebbero essere realizzati i lavori, per concludersi nel 2023. E’ questa la notizia più importante emersa dal Consiglio comunale che si è tenuto giovedì scorso, 28 gennaio. L’area dal 2000 è stata dismessa da Cva e ceduta al Comune. Attualmente non è utilizzabile e dal 2016 è partita la procedura di riqualificazione. E’ stato approvato lo studio di fattibilità. Ora andranno concertate con la Regione le modalità della riqualificazione e la compatibilità ambientale dell’intervento. Nel 2021 dovranno essere reperite le risorse, per un investimento complessivo di poco al di sotto del milione di euro. Il bacino sarà trasformato in un’area verde attrezzata con un parco giochi per bambini, un campo di tsan, un laghetto e uno spazio di sosta. Una riqualificazione ambientale che si immagina di implementare negli anni, magari con un “percorso vita”. «Si tratta di un intervento importante che la comunità richiede da tempo. - dichiara il sindaco Michel Savin - Uno dei punti fondamentali del nostro programma amministrativo e della precedente amministrazione».
Il Consiglio ha, inoltre, approvato il bilancio previsionale pluriennale, che ammonta a 2,1 milioni di euro; non appena ci saranno dati certi sui trasferimenti regionali, verranno apportate le eventuali modifiche.
La Regione ha infine chiamato i Comuni a ridefinire, entro il 31 gennaio, gli ambiti dei servizi associati . «Mi sono confrontato con Verrès, - precisa Michel Savin - con cui abbiamo già una convenzione in essere per il servizio di segreteria, quello finanziario e quello tecnico ed è nostra intenzione confermare questi servizi perché hanno ben funzionato e per dare continuità».