Polemica sulle dichiarazioni di Emily Rini
«Prendo atto con profondo rammarico della polemica che alcuni gruppi consiliari hanno voluto sollevare in merito alle mie dichiarazioni in sede di Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome»: parole di Emily Rini, presidente del Consiglio Valle, dopo la nota inviata mercoledì scorso, 25 marzo, dai gruppi Alliance Valdôtaine, Union Valdôtaine, Stella Alpina, Rete Civica e da Jean Barocco. Nota questa in cui si esprime «Sconcerto e grande preoccupazione» riguardo alle dichiarazioni attribuite a Emily Rini e diffuse dal sito istituzionale della Provincia autonoma di Trento.
«Alla Presidente si attribuiscono infatti affermazioni che stanno creando disorientamento nell'opinione pubblica. - commentano i consiglieri - Si parla di medici che utilizzerebbero sacchi dell'immondizia per schermarsi dal virus, di gente che ormai muore in casa perché non c'è spazio per i ricoveri e che sarebbero terminati i farmaci antivirali e i tamponi. Affermazioni gravi che, provenienti da fonte istituzionale, nella loro cruda semplificazione, stanno seminando panico e profonda inquietudine».
«Ho già specificato il tenore del mio intervento alla Conferenza dei Presidenti: - replica la presidente Emily Rini -: con i miei colleghi delle altre Regioni ci siamo confrontati sull'emergenza sanitaria in atto e ritengo che sia mio dovere rappresentare la nostra situazione nei tavoli istituzionali a cui partecipo. Una situazione che è drammatica e non sono io a dirlo ma sono i numeri impressionanti che ogni giorno il bollettino regionale dell'Unità di crisi ci consegna».