Ztl, duecento multe sbagliate «Verranno tutte annullate»

Entrato in vigore lo scorso giovedì 1° marzo, il nuovo regolamento del Comune di Aosta per le Zone a traffico limitato nel centro storico ha subito suscitato numerose critiche e lamentele. I più infuriati sono quegli automobilisti che, pur essendo in regola con le modalità di accesso modificate, si sono visti recapitare circa 200 contravvenzioni, in maggior parte elevate in via Losanna. Cosa è successo? Perché tutte queste multe sbagliate che in alcuni casi sono state appioppate più volte allo stesso veicolo? «Si sono verificati degli errori nel sistema informatico, - precisa il comandante della Polizia Locale Fabio Fiore - per cui provvederemo a correggere l'anomalia. Gli utenti nel frattempo potranno presentare un ricorso in Comune o nei nostri uffici e quindi si provvederà all'archiviazione entro 60 giorni dalla ricezione del verbale». Non è pertanto necessario rivolgersi al Giudice di pace per fissare un’udienza con le relative e ingenti spese da sostenere? «No, assolutamente» assicura il comandante Fiore. Dal canto suo il sindaco Fulvio Centoz ammette che «Ci sono stati dei disguidi ai quali abbiamo subito posto rimedio. Ciò perché l'impostazione delle telecamere era stata modificata già a gennaio in base alle nuove norme che però sono entrate in vigore a marzo, ecco perché si sono verificati questi inconvenienti. Nessuno degli automobilisti coinvolti comunque deve preoccuparsi in quanto faremo ricorso al Prefetto dove noi sosterremo le nostre ragioni per l'archiviazione di queste contravvenzioni». Al di là di questo inconveniente, il dato positivo è che da giovedì 1° marzo, primo giorno dell’entrata in vigore dei divieti di parcheggio dei veicoli di residenti e di commercianti nelle Ztl, non sono state elevate contravvenzioni perché nessuno a violato le nuove disposizioni. «Sono soddisfatto perché piazza della Cattedrale e via Losanna senza veicoli sono davvero gradevoli» commenta il sindaco Centoz

Ricorso al Tar, udienza rinviata

Nel frattempo mercoledì scorso, 7 marzo, il Tar di Aosta ha rinviato a mercoledì 13 giugno l'udienza per la discussione sul ricorso di 18 cittadini - tra commercianti e residenti del centro storico del capoluogo regionale - che chiedono l'annullamento delle nuove norme sulle Ztl in vigore da giovedì 1° marzo. Almeno fino ad allora il regolamento resterà quindi in vigore. I ricorrenti hanno infatti deciso di rinunciare alla richiesta di sospensiva, per arrivare a una decisione nel merito più rapida. Al loro fianco si è unito un altro gruppo di commercianti e residenti su iniziativa di Federconsumatori.

Il ricorso riguarda anche le modifiche introdotte dalla Giunta comunale venerdì 23 febbraio scorso e che avevano portato Confcommercio a ritirare il proprio supporto all'iniziativa. «I residenti si ritengono ancora vessati e oltremodo irrisi dall'unica rettifica introdotta, vale a dire quella che estende la possibilità di accesso nelle zone Ztl alle 4 del mattino», sottolinea l'avvocato Fabio Alicata che assiste i promotori del ricorso.