Via al conto alla rovescia per la prima maratona di idee sull’Aosta del futuro

Via al conto alla rovescia per la prima maratona di idee sull’Aosta del futuro
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Fervono i preparativi per l'Hackathon “Aosta Città Connessa", la prima maratona di idee libera, aperta a tutti e gratuita che si terrà alla Cittadella dei Giovani nel capoluogo venerdì 16 e sabato 17 marzo prossimi, organizzata dall'associazione culturale Aosta Future Camp con il patrocinio della città di Aosta e dell’Università della Valle d'Aosta, per realizzare dei progetti concreti e sostenibili, finalizzati alla costruzione dell'Aosta del futuro, sullo sfondo di 5 aree tematiche a scelta: Ambiente, Arti e Trasformazione, Educazione e Integrazione, Imprenditorialità e Turismo. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 9 marzo, alla Pépinière des Entreprises di Aosta si è svolto un incontro di presentazione dove gli organizzatori ed un gruppo di esperti hanno spiegato il funzionamento dell'hackathon e come gestire al meglio la propria creatività nel poco tempo a disposizione.

«Si tratterà di un evento unico e senza precedenti, - spiega il presidente dell'associazione Alessandro Cavaliere - una vera e propria “fabbrica” di idee per disegnare la visione della Aosta che vorremmo vivere nei prossimi 5, 10, 20 anni. I partecipanti potranno proporre delle vere istanze del cambiamento con interessanti possibilità di collaborazione tra cittadini, imprese, associazioni ed enti, come una sorta di campo dove seminare il futuro.» L’evento prenderà il via alle 17 di venerdì con gli “Hackathon Talks”, gli interventi della durata di 15 minuti ciascuno durante i quali varie personalità di spicco dei vari settori - come l'ex sindaco di Torino e vicepresidente di Torino Strategica Valentino Castellani e l'esperto internazionale di strategie urbane Giacomo Biraghi - racconteranno le loro prospettive di cambiamento in un'ottica di connessione, di apertura e di inclusione. Alle 19 verrà presentata la maratona di idee che si svolgerà il giorno successivo, sabato, a partire dalle 9: le squadre formate da 3 a 6 persone - è possibile iscriversi singolarmente per poi scegliere il gruppo dove inserirsi - avranno 10 ore consecutive di tempo per creare un progetto realizzabile basato sulle macro e micro sfide proposte dalle diverse aree tematiche, la cui proprietà rimarrà del team con il solo vincolo di usufrutto gratuito a favore del Comune di Aosta. La maratona si concluderà alle 20 seguita dalla designazione dei vincitori: il primo premio avrà un valore di 5.000 euro, il secondo di 4.000 euro mentre il terzo classificato otterrà l'accesso gratuito al percorso di incubazione alla Pépinière di Aosta. Per partecipare all'Hackathon è necessario pre-iscriversi sul sito web www.aostafuturecamp.org dov'è disponibile anche il programma completo con l'elenco di tutte le sfide proposte, mentre le conferenze “Hackathon Talks” saranno aperte al pubblico sino ad esaurimento posti.

Fanno parte dell’associazione culturale Aosta Future Camp oltre al presidente Alessandro Cavaliere il suo vice Fabio Molino e i soci fondatori Michelangelo Chasseur, Caterina Staffieri, Gianluca Giannini, Barbara Rudi, Stefano Distilli, Chicco Margaroli, Maria Cosentino, Emilio Conte, Gabriella Morelli, Patrik Vesan, Rachida Adlani, Veronica Celesia, Maria Giovanna Onorati, Enza Alba, don Alessandro Cavallo, Enza Autolitano ed Annitta Tudor.

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