A Montjovet Pierino Navarretta e Stefano Bonato hanno vinto il 33esimo Grand Prix de belote

Erano 62 i giocatori (ripescato Antonio Maulu di Aosta, primo escluso con 35 punti, per 3 assenze) dei 65 meglio classificati nelle 53 gare eliminatorie che si sono contesi domenica scorsa, 4 marzo, al Ristorante Napoleon di Montjovet il 33esimo Grand Prix de belote con in palio 8.270 euro in buoni acquisto per le prime 10 coppie . A vincere per la prima volta sono stati Pierino Navarretta di Aosta e Stefano Bonato di Quart che nella finale bis hanno superato Gino Grossi di Saint-Christophe e Ruggero Montanari di Aosta. I 4 giocatori si sono divisi prima dell’ultima sfida il montepremi di 5.040 euro in buoni acquisto per la finale prima di giocare la settima e ultima partita. Gino Grossi e Stefano Bonato hanno vinto le prime 5 sfide per poi perdere contro Navarretta e Montanari la prima finale e, dopo il sorteggio tra i 4 giocatori con 1 sconfitta, Navarretta (al primo successo stagionale) e Bonato (già vincitore a gennaio dell’eliminatoria al Bistrot di Fénis con il campione uscente Alex Théodule di Saint-Denis) si sono imposti su Grossi e Montanari nella finale bis. Per assicurarsi il successo a minestrone sono state necessarie 7 o 8 partite e nessun giocatore è rimasto imbattuto.

Terzi sono finiti Siro Viérin di Saint-Oyen e Mario Cipriano di Quincinetto, quarti Mauro Patruno e Pasquale Zucco di Aosta, quinti Pino Diano di Aosta con Gigliola Borettaz di Issogne e Maurizio Lexert di Fénis con Sergio Voyat di Fénis, settimi ex aequo Renzo Cheney di Saint-Christophe con Renzo Peraillon di Pontey, Patrick Piria di Aosta con Rudy Brun di Pollein, André Gaillard di Fénis con Antonio Maulu di Aosta e Ivo Jorrioz con Sandro Voyat di Fénis.

Domenica mattina, dopo le operazioni di conferma delle presenze e il ripescaggio della riserva e prima del sorteggio, si sono svolte le premiazioni della classifica individuale a punti che ha visto primeggiare per la settima volta in 29 anni Arturo Chabod di Fénis con 198 punti davanti ad Augusto Palmet di Courmayeur con 188, Antonio Gallo di Charvensod con 185, Pino Diano di Aosta con 171, Maurizio De Gaetano di Cogne con 155, Ivo Jorrioz di Charvensod con 152, Paolo Chapellu di Verrayes con 151, Joseph Licordari di Chambave e Marco Trentini di Chambave con 149 e Mauro Patruno di Villeneuve con 146.

Vi è poi stata la premiazione delle 3 migliori donne con Marilena Menabreaz di Valtournenche, anima dell’organizzazione del torneo, a primeggiare su Gigliola Borrettaz di Issogne e Cristina Prato di Fénis. Poi il via a 55 partite a cui hanno preso parte 64 dei 129 giocatori che in 54 gare in tutta la regione hanno garantito 2.263 presenze alla manifestazione durata 5 mesi.