«Un momento di confronto»

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Niente squadre fisse: da quest’anno la gara che da due decenni permette ai rappresentanti delle forze dell’ordine di misurarsi tra di loro non ha più il vincolo di appartenenza a uno specifico corpo militare. Così martedì scorso, 6 marzo, a Dégioz di Valsavarenche a trionfare nella ventesima edizione dell’incontro di sci e tiro tra guardiaparco del Gran Paradiso e personale del Corpo Forestale Valdostano, della Polizia Locale, della Polizia e della Polizia Penitenziaria è stata una formazione mista. I forestali Gianluca Burgay e Mauro Cerise hanno conquistato il primo posto con la loro squadra - le Marmotte - insieme all’agente di Polizia Locale Agostino Lexert e a Charlotte Bonin della Polizia Penitenziaria, ma anche e soprattutto atleta del triathlon che ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino 2008 e rio de Janeiro 2016.

La manifestazione riveste una particolare importanza in quanto evento utile a rafforzare  i rapporti e le collaborazioni tra i diversi soggetti che sul territorio sono coinvolti nelle operazioni di tutela, controllo e salvaguardia del territorio: sono state quaranta le persone coinvolte. «Vogliamo evidenziare come sia importante organizzare e partecipare a eventi come quello di Valsavarenche - ha sottolineato l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Nogara - poiché è quanto mai necessario creare eventi che possano implementare quello spirito di collaborazione utile ad affrontare anche le problematiche esistenti in materia ambientale e forestale. Occasioni come queste sono necessarie, inoltre, per migliorare i legami tra il nostro Corpo Forestale e gli altri soggetti che a vario titolo sul territorio regionale, comprese le Forze della Polizia, sono impegnate in azioni di tutela e controllo del patrimonio ambientale, boschivo e  naturale».

La manifestazione, organizzata come sempre dai guardaparco del Gran Paradiso e dagli agenti del Corpo Forestale, è una sorta di combinata tra le prove di slalom gigante, sci alpinismo, sci di fondo e tiro al bersaglio. La formazione delle Marmotte ha vinto con trecento punti grazie al sesto posto di Mauro Cerise nel fondo, alla vittoria di Charlotte Bonin nella gara di sci alpinismo (13’28”11 il suo tempo) e ai secondi posto di Agostino Lexert nella discesa e di Gianluca Burgay nel tiro. Sul secondo gradino del podio gli Stambecchi che schieravano i guardaparco Stéphanie Béthaz e Alberto Peracino, il forestale Mattia Colella e l’agente di Polizia Penitenziaria Luciano Giglio; terzi i forestali Stefano Béthaz, Osvaldo Empereur e Stefano Farinet - oltre all’agente di Polizia Locale Rudy Perruquet - che componevano la squadra delle Aquile. Oltre alla Bonin, i migliori riferimenti cronometrici sono stati fatti segnare dai forestali Piero Mondin (2.550 punti nel tiro) e Maurice Laffranc (1’03”19 nella discesa) e dal guardaparco Alberto Peracino (12’51”8 nello sci di fondo).

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