Ultimo fine settimana per visitare due grandi mostre
Oggi, sabato 6, e domani, domenica 7 gennaio, sono gli ultimi giorni per visitare 2 grandi mostre allestite al Forte di Bard: l’esposizione con le immagini selezionate per la 60esima edizione del World Press Photo e quella intitolata “I capolavori dell’Accademia Nazionale di San Luca. Da Raffaello a Balla”, inaugurate rispettivamente giovedì 7 dicembre e sabato 1° luglio. L’orario è dalle 10 alle 19. Da lunedì prossimo, 8 gennaio, dopo la lunga apertura straordinaria delle feste, la fortezza sarà chiusa fino a venerdì 19 gennaio. Riaprirà da sabato 20 per la Fiera di Donnas e quindi sarà visitabile come di consueto dal martedì alla domenica.
World Press Photo
La mostra World Press Photo propone oltre 140 scatti e 12 video dei vincitori del digital storytelling contest del più importante riconoscimento internazionale di fotogiornalismo che, per un anno, hanno documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo.
In mostra anche la foto dell’anno 2016 “An Assassination in Turkey” (Omicidio in Turchia), del turco, membro dell’Associated Press, Burhan Ozbilici, scattata il 19 dicembre 2016 e che ritrae l’attentatore Mevlüt Mert Altintas dopo aver assassinato l’ambasciatore russo in Turchia, Andrey Karlov, durante un’inaugurazione nella Galleria d’Arte di Ankara.
Da Raffaello a Balla
Nella mostra “I capolavori dell’Accademia Nazionale di San Luca. Da Raffaello a Balla” si possono ammirare 115 opere rappresentative della preziosa collezione di una delle più antiche e importanti istituzioni culturali italiane, costituitasi a partire dal Seicento. E’ la prima volta che un corpus così ricco di opere ha lasciato la prestigiosa sede romana di Palazzo Carpegna. Il percorso espositivo nelle sale delle Cannoniere segue un ordine cronologico partendo dal XVI secolo sino al XX secolo e si apre con il pezzo più preziosa dell’allestimento, un affresco raffigurante un putto dipinto da Raffaello Sanzio, e con opere che documentano i centri rinascimentali più influenti nella Penisola, la Toscana e il Veneto, con capolavori di Agnolo Bronzino, Giambologna, Jacopo da Bassano e Palma il Giovane.
Impressionismo in Normandia
La prossima grande mostra-evento nel Forte di Bard, che potrà essere visitata da sabato 3 febbraio a domenica 17 giugno, si intitolerà “Luci del Nord. Impressionismo in Normandia” e proporrà dipinti di Monet, Renoir, Bonnard, Boudin, Corot, Courbet, Daubigny, Delacroix, Dufy e Gericault.
A promuovere l’esposizione, curata dallo storico dell’arte Alain Tapié, è l’Associazione Forte di Bard con la collaborazione di Ponte Organisation für kulturelles Management GmbH di Vienna. Più di 70 importanti opere raccontano, in un progetto inedito ed originale, la fascinazione degli artisti per la Normandia e il suo paesaggio naturale dotato di una propria “fisicità” vera e vibrante. I dipinti provengono dall’Association Peindre en Normandie di Caen e dal Museo del Belvedere di Vienna.