Tra lupi, pirati e gruppi storici un colorato corteo a Issogne. E il tradizionale “seupé” conquista tutti
Domenica scorsa, 10 marzo, Issogne ha festeggiato il suo carnevale coinvolgendo, come ogni anno, abitanti grandi e piccini oltre a richiamare un buon numero di partecipanti da altri paesi valdostani. Ad animare la sfilata erano il gruppo storico di Issogne, il carro dei bimbi del paese e la Pro Loco con il suo divertente “Attenti al Lupo”. «Più di cinquanta - afferma entusiasta Bianca Felesini del gruppo storico - sono stati i partecipanti degli altri Storici che hanno accolto il nostro invito: Fénis, Quart, Villeneuve e i messaggeri alati di Aymavilles». Tra i carri allegorici anche Minnie e Topolino di Arnad, i pirati di Challand-Saint-Victor e le farfalle di Aymavilles. Se ad entusiasmare gli spettatori è stato il lancio delle mimose, unito ai tradizionali coriandoli e caramelle, a godere di grandi apprezzamenti è stato il “seupé”. «È il piatto forte del nostro pranzo della domenica, distribuito in piazza - racconta Graziella Priod, segretaria del comitato - fatto con ottanta chili di castagne, fagioli, riso, burro e latte». Una ricetta a cui i giovani volontari addetti alla cucina hanno voluto attenersi nel rispetto delle vecchie tradizioni. «Tutti i nostri cuochi tengono molto a questo impegno per il quale si danno appuntamento già l’anno precedente, iniziando poi la giornata di domenica alle cinque del mattino, organizzati nei loro diversi ruoli» aggiunge Graziella Priod. Alla popolazione vengono, inoltre, distribuiti la polenta, i fagioli, i cotechini prodotti esclusivamente dalla macelleria del paese oltre a settanta chili di fontina. «Per tutte le persone che sfilano è sempre a cura dei volontari la preparazione della merenda al salone polivalente» conclude Graziella Priod.