Tre nuovi primari per l’Usl della Valle d’Aosta

L’Usl della Valle d’Aosta ha tre nuovi primari: Massimiliano Natrella per la Radiologia diagnostica e interventistica, Guido Giardini per la Neurologia e la Stroke Unit e Luca Montagnani per l’Anestesia e la Rianimazione.

Specializzatosi in anestesia e rianimazione e in neurofisiopatologia all’Università di Genova, Luca Montagnani ha conseguito un master universitario di II livello in “emostasi e trombosi”. Ha lavorato negli ospedali Galliera di Genova e all’Azienda ospedaliera universitaria San Martino di Genova ed è stato docente di anestesiologia nei corsi di specializzazione in cardiochirurgia dell’Università di Genova.

Massimiliano Natrella, laureato e specializzato in radiodiagnostica all’Università di Torino, ha lavorato a lungo nell’Istituto universitario di radiologia di Novara e ha completato la sua formazione come radiologo interventista con Claudio Rabbia, direttore della radiologia 6 delle Molinette di Torino. Lavora come radiologo nell’ospedale di Aosta dal 2003 e per più di dieci anni ha rivestito un incarico di alta professionalità in radiologia cardiovascolare e interventistica.

Infine l’incarico quinquennale di direttore della struttura complessa di Neurologia e Stroke Unit è stato assegnato a Guido Giardini, nato a Vigevano nel 1967. Ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia e la specializzazione in neurologia all’Università di Pavia, dove è stato borsista universitario fino al 2003. Dal novembre 2003 lavora nella struttura complessa di Neurologia dell’ospedale “Parini” di Aosta, dove si è dedicato in modo particolare a diagnosi e cura di ictus e cefalee, applicando la doppler-sonografia allo studio di queste patologie. Appassionato di montagna e della fisiopatologia di alta quota è stato presidente della Società italiana di Medicina di montagna per due mandati dal 2011 al 2017. Nel 2007 ha creato l’ambulatorio di medicina di montagna dell’Usl Valle d’Aosta, divenuto adesso centro di alta specializzazione e dal 2009 è coordinatore della rete Résamont (Réseau transfrontalier de médecine de montagne). E’ stato di recente nominato presidente della Fondazione montagna sicura.

«Il conferimento di questi tre incarichi è solo uno dei tasselli organizzativi del processo di ristrutturazione aziendale in atto. - commenta il direttore generale dell’Usl Igor Rubbo - E’ stata già completata, in meno di quarantacinque giorni dall’approvazione del nuovo Atto aziendale da parte della Regione, la procedura interna ad evidenza pubblica di conferimento degli incarichi di direzione di tutte le strutture aziendali della Direzione strategica e dell’Area tecnico-amministrativa, oltreché quella di conferma degli incarichi di direzione di Dipartimenti e delle strutture complesse che non hanno mutato in modo sostanziale la propria configurazione. A giorni, partirà la procedura interna ad evidenza pubblica per l’individuazione dei titolari delle posizioni organizzative e dei coordinamenti per il personale del comparto, con quasi ottanta incarichi da assegnare. Nel giro di sei settimane, siamo riusciti a concludere una delle più radicali revisioni organizzative di sempre e potremmo proseguire - entro la primavera - nell’esecuzione dei concorsi pubblici per altri tre “primariati” strategici come quelli di Chirurgia generale, di Medicina e chirurgia di urgenza e di accettazione e di emergenza territoriale e di Pediatria e neonatologia». «Entro l’autunno - conclude Igor Rubbo - saranno banditi quelli per l’Anatomia patologica e per l’Otorinolaringoiatria che include anche la struttura semplice di Odontoiatria. La partecipazione a questi concorsi, come ad altri, dimostra - numeri alla mano - che la nostra Azienda ha le capacità attrattive necessarie per contrastare il diffuso fenomeno della carenza di figure specialistiche in alcuni ambiti dell’assistenza sanitaria».