Cia VdA, Gianni Champion pronto a un altro mandato
Dopo i primi quattro anni - un mandato che lui stesso definisce «sperimentale» - l’allevatore di Saint-Marcel Gianni Champion si prepara ad essere confermato alla presidenza della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) Valle d’Aosta. E’ convocata per oggi, sabato 10 febbraio, all’Agriturismo La Famille di Brissogne, l’assemblea elettiva dell’associazione, con la registrazione dei partecipanti alle 9.30 e gli interventi a partire dalle 10 con, in particolare, le relazioni del presidente della Cia VdA Gianni Champion, dell’assessore regionale all’Agricoltura e Risorse naturali Alessandro Nogara e del vicepresidente nazionale della Cia Antonio Dosi. Dall’assemblea non dovrebbero emergere sorprese: Gianni Champion è infatti l’unico ad aver nuovamente presentato la candidatura per il ruolo da Presidente.
In assemblea Gianni Champion proporrà come vice Vilma Cerise di Villeneuve e come membri della Giunta Lucia Henchoz di Quart e Marie Claire Chaberge di Doues (queste ultime due subentreranno a Edy Bianquin e Romina Volget).
«Era il 23 gennaio del 2014 quando io e il mio vicepresidente Edy Bianquin accettammo la sfida proposta dalla Cia di Torino di tentare un ultimo e disperato rilancio dell’associazione sul territorio valdostano. Un po’ pazzamente accettammo. - ricorda Gianni Champion - Oggi ci troviamo, dopo quattro anni, con una situazione decisamente migliorata e in continua crescita. Siamo partiti con qualche decina di utenti mentre oggi ne possiamo vantare più di cento; inoltre abbiamo pressoché estinto le situazioni debitorie pregresse. Anche dalla Cia nazionale sono stati riconosciuti i nostri sforzi: nella prossima assemblea elettiva di martedì 20 e mercoledì 21 febbraio saremo inclusi a pieno titolo nel “sistema CIA”, con l’assegnazione di un delegato nell’assemblea nazionale e, magari, anche di un membro nella Direzione». «Nel prossimo mandato, intendiamo mettere il massimo impegno per risolvere le problematiche emerse in questi anni, in particolare in merito alla compilazione delle domande della Pac e del Psr. - garantisce Gianni Champion - E’ nostra intenzione instaurare una linea diretta con i tecnici romani. Vogliamo porci come protagonisti nel progettare il prossimo Psr 2020/2026, seguendo le nostre istanze anche ad altri livelli oltre a quello regionale».