La rivista Images racconta le dimore alpine contemporanee e accoglienti
“Contemporain et accueillant”: è questo il titolo di copertina della rivista “Images - Rêves au coeur des Alpes” la cui edizione invernale da ieri, venerdì 6 dicembre, è disponibile in tutte le migliori rivendite di giornali. L’elegante periodico semestrale, in italiano e in francese, diretto da Marinella Vaula, propone ancora una volta uno strepitoso viaggio alla scoperta della migliori espressioni dell’architettura alpina. Stampata dalla Tipografia Valdostana di Aosta, su carta ecologica e con inchiostri vegetali, Images è una finestra unica sulle ultime tendenze dell’affascinante mondo delle dimore di montagna. «Basta un niente, un particolare, una veduta perché ogni abitazione alpina rimanga impressa nella memoria di chi vi trascorre del tempo: - osserva la direttrice Marinella Vaula - questa è la cifra stilistica, il dettaglio, la firma del professionista intervenuto nell’opera, che con competenza, ha saputo preliminarmente fissare dei riferimenti per creare un’immagine razionale e ben definita delle superfici da vivere, ricercando attraverso le linee architettoniche e gli elementi d’arredo, di generare comfort e serenità». In tal senso, evidenzia Marinella Vaula, «Ogni rifinitura richiama l’equilibrio tra l’accattivante e l’essenzialità degli spazi tipici dell’ambiente montano. Il legno impiegato è di frequente accostato a parti in pietra, anche scura, acciaio crudo, resine, vetro e profili in ottone dando così all’abitazione, con un un progetto dinamico, una calda contemporaneità. Le grandi aperture sulle facciate e la volumetria puntano a creare continuità tra la casa e gli elementi del paesaggio: gli interni tendono a dilatarsi verso l’esterno attraverso le vetrate che sono sempre più ampie con vista sui prati e monti circostanti. L’intimità della casa si crea grazie a tessuti d’arredo avvolgenti e la centralità del caminetto che occupa con forza la scena nei soggiorni». Marinella Vaula sottolinea che «È sufficiente un dettaglio, un rivestimento attentamente studiato, abbinato a materiali moderni, per caratterizzare ambienti che pur mantenendo l’atmosfera alpina, riescono a risultare allo stesso tempo contemporanei, accoglienti e rilassanti». E l’ultimo numero di Images è come sempre ricco di servizi dettagliati, tra i quali spicca quello intitolato non a caso “L’essenziale” dedicato a un edificio posto in uno dei territori alpini più affascinanti dell’Alto Adige, a Carezza. Si tratta di una struttura pienamente sostenibile, con ridotto impatto ambientale e prestazioni energetiche particolarmente efficienti. Finiture e lavorazioni tipiche di falegnameria si uniscono ad elementi e influenze contemporanee. Altrettanto stupefacente è il servizio “À la folie” su una baita nel cuore della Val Veny, a Courmayeur, che è stata oggetto di una radicale ristrutturazione. In questo caso lo spazio abitativo si sviluppa su 3 livelli dove elementi di recupero sono sapientemente accostati ad arredi più attuali. Ma l’intera rivista non finisce di stupire e affascinare i lettori con articoli corredati da fotografie professionali dai titoli evocativi come “Sofisticata ed essenziale”, “Il rifugio dell’anima”, “Legno e tecnologia” e tanti altri ancora.