Il Coro La Rupe chiude il settantennale con un concerto e un disco celebrativo
Il Coro La Rupe chiude i festeggiamenti per il suo settantennale con un ultimo evento, la presentazione di un vinile celebrativo. Oggi, sabato 7 dicembre, alle 21.15, nella chiesa di Quincinetto si tiene un concerto nel quale vengono eseguiti i brani del disco e altre pagine del repertorio polifonico per coro maschile. L’idea del disco nasce in seguito alle celebrazioni per i 70 anni dalla fondazione del coro: dopo il docufilm “La Rupe canta” e il cd “70” - che raccoglie alcuni dei brani più significativi della storia del coro - il gruppo di Quincinetto è ritornato alle sue origini. Alla fine degli anni Sessanta, infatti, erano stati incisi due dischi, sotto la direzione di Dante Conrero e poi di Gigi Valenzano. Il vinile è stato stampato in un’edizione limitata e da oggi disponibili 200 copie numerate. «Abbiamo scelto dei brani che nella nostra storia hanno avuto un valore particolare. - commenta il maestro Domenico Monetta - Tra questi mi piace citare i canti di Dante Conrero, “Lei fu Amore” del musicista valdostano e corista Nicola Forlin, “Un pais” della torinese Camilla Piovano e “A Planc cale il soreli” del compianto Gianni Malatesta». «La stampa di un vinile - afferma il presidente Paolo Pozzato - unisce passato e presente; ci piaceva l’idea di creare un oggetto con una valenza simbolica, oltre che artistica; è il nostro modo di tornare alle nostro radici senza dimenticarci di guardare sempre avanti». Per maggiori informazioni sul disco e sulla attività del coro è possibile consultare il sito (larupe.it) o le pagine Facebook e Instagram.