E’ nel vivo a Montalto Dora la 28esima edizione della Sagra del Cavolo Verza
Entra nel vivo oggi, sabato 23 novembre, la 28esima edizione della Sagra del Cavolo Verza di Montalto Dora, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino. Nel pomeriggio, attorno alle 15, inizia l’esposizione-concorso delle migliori produzioni locali di cavolo verza, con la premiazione prevista alle 16, dopo la valutazione da parte della giuria. Alla stessa ora, inoltre, musica nella chiesetta di San Rocco, con un concerto di chitarra classica a cura dell’Accademia Artistica di Torino Guitare Actuelle, con ingresso gratuito sino all’esaurimento dei posti. Per l’intero fine settimana è possibile partecipare all’iniziativa “Il 900 e i suoi giochi”, con la collaborazione della scuola primaria Gianni Rodari e del corpo insegnanti: i bambini hanno inoltre la possibilità di vivere il battesimo della sella organizzato dal circolo ippico L’Arca di Noah.
Domani, domenica 24 novembre, la Grande Fiera della Domenica, a partire dalle 7.45, animerà il centro storico, corso Marconi e l’area di fronte all’anfiteatro comunale, con i prodotti agroalimentari, mentre la rassegna Le Vie del Gusto proporrà le specialità enogastronomiche piemontesi e valdostane. Infine, il mercatino vintage richiamerà gli appassionati del genere, con musiche e folklore ad animare l’intero paese. Il quinto Palio dei Comuni proporrà alle 10.30 e alle 13.30 spettacolari gare equestri tra le rappresentanze di 18 paesi canavesani, impegnati in una gara di attacchi con 2 manche a tempo su carrozze sportive, trascinate da pariglie di cavalli. «Anche quest’anno, - evidenzia il sindaco Renzo Galletto - forte della sua consolidata nomea di evento enogastronomico tra i più importanti della regione Piemonte, la Sagra si presenta nella sua veste più vera di contenitore di tradizioni e di grandi novità. Iniziative artistiche, culturali, sportive e ludiche faranno sicuramente la gioia degli ospiti che vorranno farci visita. Vi aspettiamo quindi con la cortesia e la disponibilità espressa in tutti questi anni perché per noi accoglienza vuol dire disponibilità al vostro servizio».