Al Mondiale di Pizza Doc quarto posto per gli studenti dell’École Hôtelière
Grande soddisfazione all’École Hôtelière de la Vallée d’Aoste di Châtillon, che ha saputo piazzare una sua squadra fra i protagonisti del Campionato Mondiale di Pizza Doc, che si è svolto da martedì a giovedì scorsi, 12 e 14 novembre, a Capaccio Paestum in provincia di Salerno.
Simone Cosentino, Marco Nizelli, Ginevra Nicolasi, Angelica Mascaro, Michelle Badery e Cloe Chevrere hanno sfidato i colleghi di altre 30 scuole provenienti da tutta Italia e dall’estero, nella categoria del mondiale riservata agli Istituti alberghieri.
Con la loro pizza hanno conquistato il quarto posto. Idratato all’80 per cento con una lievitazione di 30 ore, l’impasto è stato guarnito con Prosciutto alla Brace di Saint-Oyen, Fonduta di Fontina Dop, crocchè di patate valdostane e basilico alla liquirizia.
I ragazzi erano accompagnati da Hervé Gaspard (insegnante tecnico pratico di cucina e Istruttore internazionale di panificazione) e Francesco De Janossi (insegnante di lingua francese).
Due new entry
Intanto l’École Hôtelière de la Vallée d’Aoste di Châtillon arricchisce il suo staff con l’ingresso di 2 figure di spicco nel panorama culinario italiano: Stefano Lorusso e Nicola Ricciardi. Dall’inizio dell’anno scolastico, i 2 nuovi chef si sono uniti a un team già d’eccellenza, capitanato da Alfio Fascendini, chef stellato Michelin, riconosciuto per la sua capacità di combinare tradizione e innovazione.
Stefano Lorusso vanta un bagaglio di esperienze che lo ha visto ricoprire il ruolo di executive chef in prestigiosi hotel 4 stelle, tra cui il Gran Baita di Courmayeur, con cui mantiene una collaborazione, senza dimenticare la sua presenza nel Taste of Courmayeur. «La sua filosofia di cucina, radicata nel rigore e nella disciplina, riflette il suo percorso formativo in brigate di alto livello» si legge in una nota. Oltre alle competenze tecniche, Stefano Lorusso ha sviluppato un approccio didattico «che valorizza la precisione e la creatività, fondamentali per gli studenti che aspirano a eccellere nel settore».
Nicola Ricciardi, con un’esperienza consolidata come executive chef in strutture di lusso quali l’Auberge de la Maison, 5 stelle, e il gruppo QC Terme, è conosciuto per la sua capacità di coniugare la cucina tradizionale con tecniche innovative. Grande promotore della cucina locale, «Nicola Ricciardi si distingue per il suo amore per la Valle d’Aosta, che trasmette agli studenti attraverso un uso sapiente delle materie prime regionali».
I due nuovi inserimenti nello staff docente, si aggiungono alla consolidata presenza di Alfio Fascendini: nel 1998, con Il Vecchio Ristoro, ha ottenuto la stella Michelin, a lungo l’unica della città di Aosta, conservata per oltre 20 anni. Dal 2021 Alfio Fascendini insegna nel percorso triennale IeFP dell’École Hôtelière, portando «sul campo» la sua esperienza e la sua capacità di trasmettere passione e conoscenza agli studenti.
«La nostra missione non è solo insegnare a cucinare, ma formare dei commis di cucina professionisti, capaci di lavorare in team e di cucinare valorizzando il prodotto del territorio. L’arrivo di Stefano Lorusso e Nicola Ricciardi è un’opportunità straordinaria per i nostri studenti, che potranno apprendere da professionisti di altissimo livello», ha dichiarato Alfio Fascendini.
La direzione della scuola esprime soddisfazione per l’ampliamento del corpo docente, sottolineando l’importanza «di formare non solo cuochi, ma veri e propri professionisti della ristorazione, dell’accoglienza e del management alberghiero».