Aggredisce con una forbice l’assistente di uno studio medico: finisce in cella
I carabinieri della Compagnia di Châtillon e Saint-Vincent hanno arrestato un uomo di 55 anni, senza fissa dimora, accusato di aver aggredito l'assistente di un medico. I fatti sono accaduti il pomeriggio di lunedì scorso, 11 novembre, a Chambave. Il 55enne è entrato in uno studio medico per chiedere una ricetta e l'assistente gli ha risposto di non poterla fornire in quanto il dottore era assente e lui non abilitato. L'uomo si è infuriato, ha afferrato un paio di forbici dalla scrivania e ha cercato di colpirlo alla gola. Nella colluttazione l'assistente ha riportato alcuni graffi sulle mani giudicati guaribili in 4 giorni. L'aggressore è stato arrestato. Una piaga, quella degli attacchi al personale medico e sanitario, che affligge tutta Italia, con una crescita del 38 per cento negli ultimi 5 anni. Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza, nel 2023 i casi sono stati 16mila. La professione più colpita è quella degli infermieri, seguita dai medici e dagli operatori sociosanitari. Due terzi delle persone colpite sono donne. Gli ambienti più a rischio sono il Pronto soccorso, le aree di degenza, i servizi psichiatrici e gli ambulatori. Da martedì 1° ottobre scorso un decreto legge ha inasprito le pene per chi danneggia le strutture sanitarie prevedendo l’arresto in flagranza differita.