Violenza di genere, incontro con l’ex procuratore di Aosta Marilinda Mineccia giovedì 21 novembre

In occasione della celebrazione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne che ricorre il 25 novembre, anche quest’anno il Soroptimist Club Valle d’Aosta presieduto da Viviana Maria Vallet propone una serie di iniziative a sostegno della campagna “Orange the World”, promossa dall’Onu, da UN Women e dalla Federazione Europea del Soroptimist contro la violenza nei confronti delle donne.

Un’occasione per approfondire e riflettere sulla violenza di genere sarà offerta da un incontro dal titolo “Violenza nelle relazioni interpersonali e strumenti di tutela delle vittime” in programma giovedì prossimo, 21 novembre, alle 17, nell’Auditorium della sede Bcc ad Aosta, in viale Garibaldi, organizzato dal Soroptimist Club Valle d’Aosta in collaborazione con la Questura di Aosta. Relatrice sarà Marilinda Mineccia, già Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Aosta e di Novara. Attualmente, ricopre il ruolo di presidente dell’Associazione di Studi e Ricerche di Psicologia Giuridica, nel cui ambito ha organizzato numerosi percorsi formativi e convegni sul contrasto alla violenza di genere, sulla giustizia riparativa e sulla comunicazione nell’ambito della relazione interpersonale e istituzionale. La conferenza sarà preceduta da una breve introduzione a cura del questore di Aosta Gian Maria Sertorio.

Un elemento centrale della campagna “Orange the World” e? l'invito a denunciare i casi di violenza e stalking. In quest’ottica, anche quest’anno, da lunedì prossimo, 18 novembre, venerdì 20 dicembre sarà esposto ad Aosta in piazza Chanoux, sulla facciata del palazzo che ospita il Monte dei Paschi di Siena, lo striscione con cui, come negli anni passati con la collaborazione dell’istituto bancario e il patrocinio del Comune di Aosta, il Soroptimist intende far arrivare alle vittime di violenza un’offerta di aiuto attraverso i numeri telefonici 1522 del Servizio nazionale anti violenza e stalking, attivo 24 ore su 24, e 0165 238750 del Centro donne contro la violenza di Aosta.

In continuità con gli scorsi anni il colore arancione caratterizzerà l’illuminazione di sedi istituzionali e monumenti significativi del patrimonio culturale valdostano. Sarà così da mercoledì 20 novembre a martedì 10 dicembre per il Castello di Aymavilles, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali, e per il campanile di Saint-Léger, illuminato ad opera dell’Amministrazione comunale di Aymavilles.

Luci arancioni puntate, da martedì 24 a giovedì 26 novembre, anche sul Forte di Bard e sulla Caserma sede del Comando dei Carabinieri, in via Clavalité ad Aosta, che ospita “Una stanza tutta per sé”, realizzata nel 2019 per l’acquisizione delle denunce e l’ascolto protetto di donne vittime di violenze e abusi, grazie al contributo del Soroptimist Valle d’Aosta e riallestita quest’anno con la donazione di un sistema di videoregistrazione da parte del Soroptimist e dello Zonta Club Aosta Valley.